10. IOMeter Random 4kB
Risultati
| Random Read 4kB (QD 3) |
 Â |  Â |
| Â SSD [New] | SSD [Used] |
| Random Read 4kB (QD 32) |
 Â |  Â |
| SSD [New] | SSD [Used] |
| Random Write 4kB (QD 3) |
 Â |  Â |
| SSD [New] | SSD [Used] |
| Random Write 4kB (QD 32) |
 Â |  Â |
| Â SSD [New] | SSD [Used] |
Sintesi
Nel test di lettura ad accesso casuale con pattern da 4kB e QD 32, il Samsung 850 PRO 512GB si ferma a circa 98.000 IOPS non riuscendo, per poco, a raggiungere il dato dichiarato dal produttore.
Con Queue Depth pari a 3, la situazione peggiora notevolmente denotando il consueto drastico calo prestazionale comune alla maggioranza degli SSD finora testati, facendo leggermente meglio nella condizione di drive usurato.
Nel test di scrittura con QD 32 il drive in prova manca di un soffio i 90000 IOPS di targa in entrambe le condizioni di usura ed ottiene un ottimo risultato anche in QD 3 superando, rispettivamente, i 75.000 ed i 72.000 IOPS a drive usurato e vergine.
Grafici comparativi SSD New
Dal grafico comparativo del test in lettura con QD 3 emerge un notevole distacco tra il Samsung 850 PRO 512GB ed il Samsung 840 EVO 500GB in favore di quest'ultimo, pur adottando entrambi lo stesso controller.
La situazione migliora indubbiamente adottando un QD pari a 32 andando, infatti, a registrare un distacco di poco più di 2.000 IOPS.
Ancora migliore il risultato restituito dalla comparativa del test in scrittura, riuscendo ad aggiudicarsi un ottimo secondo posto in QD 3, dove viene superato solo dall'OCZ Vector 256GB.
Nel test con QD 32 il Samsung 850 PRO deve cedere la seconda piazza al modello 840 EVO ed accontentarsi, quindi, del terzo gradino del podio.
