1. Unboxing
Il packaging della Leviathan V2 ricorda molto quello del modello rilasciato nel 2015, realizzato in robusto cartone e caratterizzato sul frontale da un primo piano del prodotto e da vari loghi e certificazioni.
Il retro, invece, accoglie, oltre ad ulteriori immagini e ad un esploso del sistema audio, la descrizione delle principali caratteristiche tradotte in ben 12 lingue, italiano incluso, come la certificazione THX Spatial Audio, l'illuminazione Chroma RGB e la tecnologia Bluetooth 5.2.
Una volta rimossi i sigilli protettivi ci troveremo davanti alla consueta disposizione a scomparti, estremamente ordinata ed in grado di mettere al riparo tutto il prezioso contenuto da urti e danni che potrebbero verificarsi durante il trasporto.
Una guida rapida, collocata a protezione della soundbar, ci mostrerà come installare, posizionare e accendere il kit e come passare dalla modalità cablata a quella Bluetooth tramite i comandi dedicati.
Soundbar e subwoofer sono ulteriormente protetti da polvere e graffi tramite un involucro in poliuretano.
Gli accessori forniti a corredo sono invece riposti in una scatola di cartone.
Il bundle è composto dall'alimentatore, corredato dai cavi di alimentazione con spina inglese e europea a due poli, da due piedini aggiuntivi per inclinare la soundbar, da un cavo SUB Type-C to A per il collegamento al PC e, infine, dalla manualistica e dagli immancabili sticker adesivi in versione Chroma.
