2. Componenti - Parte prima


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 1 


Il primo componente ad essere estratto dalla confezione della Iskur è il robusto e ampio schienale, di chiara ispirazione automobilistica per quanto concerne il design, caratterizzato da una superficie di circa 86 x 53 cm ed uno spessore massimo di 17 cm.

La superficie è interamente realizzata in pelle sintetica di colore nero, caratterizzata da una finitura con effetto carbonio sui fianchi.

Salta senza alcun dubbio all'occhio il generoso supporto lombare integrato, dotato di una particolare trama esagonale.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 2 


La parte alta dello schienale accoglie il logo Razer in gomma lucida, completamente nero per l'occasione.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 3 


Dal lato inferiore dello schienale fuoriesce un tirante metallico, con relativo attuatore, che andrà posizionato sulla seduta e sarà necessario per regolare il supporto lombare.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 4 


La parte posteriore, contornata da una lunga cerniera di chiusura, accoglie esclusivamente il logo Razer esteso nella parte alta.

Lateralmente è possibile notare i due fori che nascondono le filettature per il fissaggio dello schienale alla seduta tramite le viti fornite a corredo.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 5 


Un primo piano delle due cerniere lampo che fissano, dall'interno, il rivestimento in similpelle alla struttura.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 6 


Successivamente si potrà mettere le mani sulla massiccia piantana a cinque razze fornita in dotazione, realizzata completamente in metallo e caratterizzata da una finitura opaca di colore nero.


Razer Iskur Black Edition 2. Componenti - Parte prima 7 


Le cinque ruote girevoli di tipo caster fornite a corredo e realizzate in nylon e poliuretano sono di buona qualità, anche se avremmo preferito un kit in stile rollerblade in silicone per attutire ulteriormente la rumorosità di scorrimento e preservare superfici delicate come, ad esempio, il parquet, sempre più diffuso nelle camere dei nostri ragazzi.