6. Razer Synapse 3
É giunto il momento di collegare la BlackWidow v3 Pro ed il DeathAdder V2 Pro al nostro PC e valutare tutte le possibilità di personalizzazione offerte dal software di gestione cloud-based targato Razer, giunto alla versione 3.5.1130.111812.
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Per l'occasione abbiamo aggiornato il firmware del mouse con l'ultimo disponibile sul sito del produttore, che dovrebbe risolvere alcuni problemi di collegamento riscontrati con l'adattatore USB collegato alla dock.
Una volta connessi gli adattatori Wireless 2.4GHz al PC, Synapse 3 riconoscerà immediatamente il mouse e la tastiera mostrandoli nella categoria DEVICES.
Il risultato sarà il medesimo anche in modalità cablata e Bluetooth, con alcune limitazioni nell'ultimo caso che elencheremo tra poco.
In questa sezione, denominata DASHBOARD, saranno presenti anche i moduli aggiuntivi quali ALEXA, CHROMA CONNECT, CHROMA VISUALIZER e PHILIPS HUE, nonché alcune scorciatoie ai servizi online come la registrazione, l'elenco dei prodotti compatibili ed il RAZER STORE.
CUSTOMIZE
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Cliccando sul modulo si accederà alla schermata relativa alla mappatura dei pulsanti e la gestione dei profili.
Tramite questa sezione sarà possibile abilitare la modalità Hypershift che consentirà di utilizzare in tempo reale una configurazione aggiuntiva, semplicemente tenendo premuto il tasto FN della tastiera.
Numerose sono inoltre le opzioni di programmazione dei pulsanti disponibili, quali i controlli multimediali, le scorciatoie di sistema e le Macro preventivamente create.
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Una delle caratteristiche più interessanti di Synapse 3 è la possibilità di salvare fino a cinque profili personalizzati direttamente su tastiera e mouse grazie alla memoria on-board di cui sono dotati, così da portarsi dietro le proprie configurazioni senza la necessità di software e connessione ad Internet.
PERFORMANCE
La schermata PERFORMANCE, disponibile in questo caso solo per il DeathAdder v2 Pro, consente di impostare secondo le proprie esigenze il sensore ottico Focus+.
Le barre di regolazione permettono di gestire sia la risoluzione del sensore (indicata come sensibilità ) in step di una singola unità , che il Polling Rate.
Ricordiamo che la risoluzione massima del sensore è di ben 20.000 DPI, soglia che renderà impossibile utilizzare il mouse anche su configurazioni multi-monitor 4K, risultando essere, in fondo, un aspetto meramente legato al marketing.
LIGHTING
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All'interno della sezione LIGHTING è possibile personalizzare l'illuminazione RGB dei due dispositivi scegliendo uno degli effetti presenti creati ad hoc da Razer, editandone a proprio piacimento colore ed intensità .
Rispetto al mouse, la BlackWidow v3 Pro offre alcuni effetti aggiuntivi come la spettacolare modalità Ambient Awareness, che consente di illuminarla in base ai contenuti visibili su schermo.
CHROMA STUDIO
CHROMA STUDIO è certamente la sezione più interessante per quanto riguarda l'illuminazione.
È infatti possibile creare animazioni e combinazioni personalizzate per ciascun dispositivo Razer del setup, generando effetti di luci stupefacenti.
CALIBRATION
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Questa sezione, disponibile per il mouse, consente di calibrare il sensore ottico Focus+ per il tipo di superficie che andremo ad utilizzare scegliendo uno dei preset relativi ai mousepad Razer in commercio, oppure aggiungendone altri di ulteriori produttori.
Nonostante il processo non sia certamente dei più semplici, dopo un paio di tentativi si riuscirà a regolare in modo impeccabile la nostra accoppiata.
Oltre alla calibrazione guidata, potrà essere gestito manualmente, tramite la relativa barra, il range di lift-off, ovvero la distanza limite (dalla superficie di contatto) entro la quale il sensore riesce a tracciare il movimento.
PROFILES
In questa sezione si potrà assegnare ad ogni applicazione o gioco un determinato profilo che verrà selezionato automaticamente all'avvio di questi ultimi.
MACROS
Il sistema di registrazione delle Macro è di tipo live recording: basterà infatti cliccare sul pulsante dedicato, digitare la combinazione con il giusto tempismo e stoppare la registrazione premendo nuovamente lo stesso inserendo, all'occorrenza, i relativi ritardi tra una pressione e l'altra.
Ciò permetterà anche agli utenti meno esperti di creare in poco tempo delle Macro efficaci, pronte per essere utilizzate nei propri giochi preferiti.
Il sistema consente anche di creare combinazioni di tasti ibride, miscelando alla perfezione click del mouse e pressioni della tastiera.
