4. Interno
Come abbiamo più volte sottolineato, la struttura del Noctis 450 è la stessa utilizzata per il modello H440 che, grazie alla sua modularità , ha riscosso un notevole successo.Â
Le superfici interne sono in tinta con quelle esterne e caratterizzate anch'esse da una verniciatura molto resistente.
Lo spazio a disposizione, solo apparentemente ristretto, consente di installare mainboard in formato ATX, microATX e Mini-ITX, dissipatori con una altezza massima di 180mm e schede video lunghe sino a 406mm (o 294mm utilizzando tutti i supporti per HDD).Â
Nella parte alta troviamo le predisposizioni viste in precedenza per l'installazione di due ventole da 140mm oppure tre ventole da 120mm.
Poco più sotto vi è la tipica feritoia trapezoidale NZXT che ci permetterà di effettuare le operazioni di installazione e manutenzione di un dissipatore aftermarket senza rimuovere la motherboard.Â
La corretta espulsione dell'aria dal case è garantita dalla ventola da 140mm posteriore in dotazione che, all'occorrenza, può essere sostituita con una da 120mm.
Sulla parte destra del piatto mainboard sono presenti tre grandi asole passacavo con guarnizioni flangiate, tutte di generose dimensioni e ben distanziate tra loro; nel caso in cui non bastassero, sono presenti ulteriori fori sprovvisti di guaina ma posizionati in modo da nascondere efficacemente i cavi.Â
Come è possibile notare dalla foto, la zona anteriore dedicata alla maggior parte dei supporti per i drive e quella per l'alimentatore sono coperte da profilati metallici.Â
Tuttavia, NZXT ha anche previsto la possibilità di installare due unità da 2,5" sulla copertura posta a protezione dell'alimentatore.Â
Sul lato opposto troviamo tutta una serie di accorgimenti atti a velocizzare le operazioni di assemblaggio, facilitare il cable management e migliorare il ricircolo dell'aria all'interno del case.
Un nutrito numero di ponticelli metallici rende semplice il fissaggio dei cavi alla struttura tramite l'utilizzo delle fascette in dotazione ed è inoltre possibile posizionare i cavi in eccesso sulla base del case, dato che verranno nascosti dalla cover dell'alimentatore.
In quest'ultimo caso consigliamo di fare molta attenzione ai piccoli cavi del sistema d'illuminazione fermati sul fondo dato che, a causa della sezione molto ristretta, potrebbero essere facilmente danneggiati.
La zona destinata ad ospitare l'alimentatore è molto ampia ed in grado di accogliere anche unità con lunghezza superiore a quella standard.Â
Anteriormente sono incolonnati cinque supporti per l'installazione di drive da 3,5"; un'ulteriore unità del medesimo taglio può essere inoltre posizionata sul fondo senza l'ausilio di supporti.
Segnaliamo che tali predisposizioni possono essere indifferentemente utilizzate anche per drive da 2,5" a patto di usare gli adattatori.
Posizionato al centro della parte destra del case ritroviamo il pratico HUB per le ventole che abbiamo già avuto modo di conoscere durante la recensione di altri case NZXT ma, questa volta, è in grado di gestirle in modalità PWM.
Il connettore che proviene dal retro del PCB è quello che andrà collegato alla mainboard, in corrispondenza di CPU_FAN o CPU_OPT.
Il 4 pin bianco deve essere adibito alla ventola della CPU, mentre gli altri sono utilizzabili con qualsiasi ventola ed il tutto verrà alimentato tramite l'ausilio del cavo situato in basso.
Poco più in alto vi è il LED HUB che svolge il compito di controllare il sistema di illuminazione del Noctis 450.
Il cavo proveniente da sinistra è quello dell'alimentazione, il connettore in alto a destra serve per i LED posteriori ed è collegato allo switch visto durante l'analisi della zona posteriore, mentre il connettore in basso a destra serve per il LED del logo sulla cover dell'alimentatore e a quelli presenti sul fondo del case.
