1. NVIDIA GeForce GTX 670
Analizzando il modello di riferimento, notiamo subito come le dimensioni della scheda siano piuttosto contenute (24 cm contro 25.5 cm della GTX 680), ma quello che stupisce di più è che la lunghezza del PCB non è pari alla lunghezza complessiva della scheda, ma è più corto di ben 7 cm.
In un'ottica di riduzione dei costi e di massimo sfruttamento dell’efficienza energetica introdotta con l’architettura “Kepler”, NVIDIA ha ridisegnato il PCB della GTX 670 posizionando la sezione di alimentazione nella parte anteriore della scheda e ruotando la GPU in modo da favorirne il collegamento elettrico.
Le memorie sono disposte attorno alla GPU GK-104 e, come possiamo notare dalla foto, solo la metà delle piazzole sono popolate con moduli GDDR5, consentendo di creare schede dotate di 4GB di GDDR5 senza dover utilizzare chip a densità doppia, decisamente più costosi rispetto a quelli tradizionali.
I moduli installati sul retro del PCB sono privi di alcun sistema di raffreddamento, tuttavia non abbiamo riscontrato temperature eccessivamente alte durante il normale utilizzo.
La scelta di adottare un PCB così corto rispetto alla lunghezza complessiva della scheda ha portato al posizionamento anomalo dei connettori di alimentazione che ora si trovano al centro, invece che all’estremità della stessa, rendendo in alcune configurazione meno pratico il collegamento dei due cavi di alimentazione PCI-E a 6pin.
La scheda è accreditata di un TDP pari a 170W, 25 in meno rispetto alla GeForce GTX 680; come di consueto, NVIDIA non dichiara il TDP in IDLE, anche se sembra del tutto simile a quello della sorella maggiore.
Il sistema di raffreddamento utilizza un dissipatore in alluminio raffreddato da una ventola radiale posta in un convogliatore esterno al PCB.
Questa configurazione consente di espellere l’aria calda all’esterno del case senza compromettere, quindi, il raffreddamento degli altri componenti.
La scheda è dotata di due porte DVI Dual-Link (di cui una utilizzabile con un adattatore DVI-VGA), una HDMI 1.4a e di una DisplayPort.
Tutte le connessioni sono utilizzabili in contemporanea consentendo di collegare fino a quattro monitor (tre Surround più uno ausiliario).
