5. UEFI Click BIOS II

 

Una vecchia pubblicità diceva “La potenza è nulla senza controllo”, slogan che dovrebbe guidare i programmatori dei BIOS affinchè l’usabilità dell’interfaccia e il numero delle opzioni configurabili  risultino adeguate all’Hardware installato.

Nel caso della Big Bang-XPower II, gli ingegneri MSI hanno fatto un ottimo lavoro rendendo tutte le principali configurazioni facilmente accessibili.

Il BIOS è utilizzabile sia con la tastiera che con il mouse: click o doppio click per selezionare e modificare un elemento, click con il pulsante destro per tornare alla schermata precedente.

Due sono le sezioni del BIOS che sono di particolare interesse per l’utente avanzato: SETTINGS e OC.

 

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Nel meu SETTINGS troviamo le impostazioni relative ai vari controller (dischi, USB, rete, etc.), l’ora di sistema, la sequenza di BOOT e la possibilità di attivare il protocollo PCI-E 3.0 sugli slot disponibili sulla scheda.

Una apposita sezione è dedicata alla gestione delle ventole di sistema e al monitoraggio delle temperature.

A discrezione dell’utente può essere impostato un profilo manuale per la gestione del sistema di raffreddamento della CPU o, in alternativa, la gestione della velocità della ventola può essere impostata completamente in automatico.

La sezione che più interesserà ai nostri lettori è indubbiamente quella dedicata all’overclock.

 

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A differenza di alcuni prodotti della concorrenza, il BIOS di MSI mostra sempre quale sarà la frequenza che stiamo andando ad impostare, calcolando automaticamente la velocità delle RAM e della CPU in base alle impostazioni correnti.

  • CPU Base Clock (MHz): è la frequenza del BUS BCLK, ogni incremento porta ad un aumento della frequenza della CPU e delle memorie; quando il sistema opera fuori specifica si possono manifestare malfunzionamenti dei controller installati sulla scheda.
  • Adjust CPU Base Clock Strap: regola il BCLK Ratio, in modo da attivare I divisori 1.00x, 1.25x e 1,67x in base alla frequenza del BUS BCLK.
  • Adjust CPU Ratio: regola il moltiplicatore interno della CPU; nelle CPU K e X questa impostazione è completamente sbloccata, mentre nelle versioni standard il massimo valore possibile è quello del massimo moltiplicatore utilizzabile dalla tecnologia Turbo Boost 2.0.
  • Internal PLL Overvoltage: attivando questa funzionalità viene incrementata la tensione del PLL interno alla CPU, facilitando così l’overclock a frequenze elevate.
  • EIST: attiva o disattiva la tecnologia di risparmio energetico Intel SpeedStep che consente di ridurre la frequenza di funzionamento della CPU quando il sistema è in IDLE; è necessario utilizzarla per sfruttare la tecnologia Turbo Boost.
  • Intel Turbo Boost 2.0: attiva l’omonima tecnologia che consente l’overclock automatico della CPU in base al carico di lavoro e ad altri parametri operativi.
  • Enhanched Turbo: consente di attivare la tecnologia Turbo Boost su tutti i core in contemporanea, fornendo una maggior potenza di calcolo anche nei programmi multi threads.
  • DRAM Frequency: consente di regolare la velocità delle memorie DDR3.
  • Extreme Memory Profile (X.M.P.): se il produttore delle RAM in uso ha incluso un profilo X.M.P. all’interno dell'SPD delle stesse, sarà possibile configurare in automatico tutti i parametri di funzionamento delle memorie, dalla frequenza ai timings.
  • DRAM Timing Mode: attiva il menù relativo alle impostazioni manuali dei timings; è possibile configurare un unico profilo per tutte le memorie installate sulla scheda madre oppure configurare i timings in modo indipendente.

Proseguendo nel menu OC, troviamo le impostazioni relative ai voltaggi di tutti i principali componenti del sistema.

  • Vdroop Control: più elevata è questa impostazione, più i voltaggi della CPU saranno stabili; questa funzione deve essere utilizzata con attenzione, pena il danneggiamento della CPU.
  • CPU Core OCP Expander: impostandolo su Enable viene rimossa la protezione di sovracorrente presente all’interno del processore: è necessario utilizzarlo solo se si desidera praticare un overclock particolarmente elevato.
  • CPU Core Engine Speed: questa impostazione va a modificare la frequenza di funzionamento dei Mosfet del circuito di alimentazione, migliorando la stabilità in caso di overclock.
  • CPU Core Voltage: regola la tensione dei core della CPU; una tensione troppo elevata e un raffreddamento non adeguato possono danneggiare in modo irreparabile il processore.
  • System Agent Voltage (SA): questo parametro è fondamentale per l’overclock delle memorie, è infatti la tensione di alimentazione di quello che nella piattaforma X58 era l’Uncore, ovvero il controller della memoria.
  • CPU PLL Voltage: impostandolo su Enable garantisce una maggior possibilità di successo in overclock.
  • DDR CH_A/B Voltage e DDR CH_C/D Voltage: la tensione di funzionamento delle memorie RAM impostabile in modo indipendente tra i vari canali.

 

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Una comoda funzione presente nell’UEFI BIOS della Big Bang-XPower II è la possibilità di effettuare uno screenshot della schermata in uso per salvarlo su una penna USB.