5. Prova sul campo
Siamo arrivati finalmente a discutere delle capacità reali del Mionix NAOS 8200, tra un paio di partite ed un po' di uso generico con varie applicazioni ed in navigazione.
Il NAOS è per sua natura particolarmente adatto a svolgere le sue funzioni di mouse anche in contesti non gaming, grazie alla sua ergonomia che consente un comfort notevole.
Questa caratteristica ha anche un risvolto importantissimo, poiché comfort e controllo in gioco sono in teoria agli antipodi ed il giocatore che intende privilegiare quest'ultimo potrebbe trovare il palm Mionix eccessivamente "rilassato".
Nei fatti, ogni mouse palm è notevolmente più "morbido" rispetto ad un aggressivo e rigido claw-grip, ad esempio, ma il NAOS segna un ulteriore passo nella direzione del comfort rispetto al controllo, anche per gli standard tipici dei palm-grip.
Chi ha mani più grandi, comunque, può efficacemente impugnare il NAOS in maniera meno rilassata e riuscire, nonostante questo, a controllarlo in maniera perfetta, complice anche la saggia scelta di Mionix di non eccedere sul peso come altri produttori.
I soli 99 grammi possono sembrare leggermente sottodimensionati ai più, ma lasciateci dire che un buon mouse da gaming, attento alle prestazioni anzitutto, deve mantenersi su valori che consentano il miglior bilanciamento tra inerzia e controllo in gioco.
I nostri test preliminari su Counter Strike sono durati meno del dovuto: l'ergonomia è naturale e il ricordo del NAOS 7000 che abbiamo recensito in tempi non lontani è ancora vivido.
Il comportamento in gioco è invece leggermente differente in luogo del diverso feeling del sensore laser Avago ADNS-9800 rispetto all'ottico PixArt PMW 3310.
L'accelerazione hardware non sembra un problema, almeno sul nostro rigido MM400, mentre lo è sui tessuti in maniera evidente, a seconda dei casi, una volta superate certe velocità .
La maggior parte dei giocatori, dagli high senser a quelli moderatamente low senser, potranno utilizzare il NAOS 8200 senza neanche toccare tali parametri operativi, perchè funzionerà in maniera ottimale.
Per ottenere il meglio da questo sensore, se non è possibile usare un mousepad rigido, consigliamo l'uso di tessuti a trama fitta, uniforme e colorazione nera (condizione ideale anche per gli ottici), come il Mionix Sargas appunto, dove il NAOS 8200 esprime un tracciamento regolare.
Avevamo già apprezzato le peculiari caratteristiche di questo tessuto dall'attrito ridotto, ma eravamo un po' scettici circa l'idea di usarlo nella versione 900.
Il primo impatto è stato un gran problema, ma l'avere a disposizione una superficie cosi grande permette una gran libertà di movimento che abbiamo apprezzato.
Valido punto a favore del NAOS 8200 è anche la rotellina di scorrimento, precisa in ogni scatto ed affidabile in ogni situazione.
L'incertezza derivante da eventuali giochi meccanici è nulla, perciò siamo perfettamente dentro i migliori requisiti per giocare.
Il grip offerto dalla finitura a quattro strati è eccellente, ma leggermente meno entusiasmante è l'aspetto del mouse dopo qualche giornata di utilizzo.
Le impronte sono visibili ed in corrispondenza dell'appoggio il mouse appare più lucido: questo è un inconveniente tipico del soft touch.
Non siate preoccupati, non si tratta di un "danno": da un punto di vista della funzionalità il rivestimento ha lo stesso feeling sia nelle zone lucide che in quelle intonse, si tratta quindi di un mero aspetto estetico che non inficia la qualità del mouse.
Abbandonati i campi di battaglia, il NAOS è una comoda periferica come già anticipato ad inizio pagina, ma non solo per l'ergonomia accentuata.
Molti professionisti, un po' perchè anche giocatori nel tempo libero, un po' perchè interessati alla qualità espressa dalle periferiche gaming, cercano spesso il giusto mix per le proprie postazioni.
Nelle nostre prove di solito investighiamo spesso su questa possibilità , rilevando quando un certo mouse gaming, o considerato tale, è più un'arma da battaglia o una periferica versatile.
Palesemente il nostro NAOS 8200 ricade nella seconda categoria, grazie anche all'aiuto del software di controllo, con il quale possiamo dare vita a svariate Macro e funzioni per ottenere cosi una periferica estremamente funzionale ai nostri scopi, che nel tempo libero si rivela anche un efficace mouse da gioco.
