7. Performance - Analisi dell'IC


In questa serie di prove analizzeremo il comportamento dell'IC all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al CAS utilizzato.

In questo modo la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei chip in base ai timings utilizzati dal produttore.

Dopo aver fatto qualche prova preliminare, in modo da verificare il comportamento dell'IMC della CPU in abbinamento al kit di memorie, abbiamo rilevato che i chip utilizzati da HyperX per questi moduli RAM sono particolarmente sensibili alle variazioni di tensione.

In base a quanto riscontrato, siamo andati quindi ad applicare una tensione di 1,45V, così da evidenziare le potenzialità delle Predator DDR4 3000MHz 16GB.

Nella prima serie di test abbiamo impostato il valore del tRCD +1 rispetto al CAS, mentre nella seconda un tRCD +2.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 7. Performance - Analisi dell'IC 1


Analizzando il grafico si apprezza una buona linearità delle frequenze al variare dei timings applicati ed un aumento contenuto della frequenza massima raggiunta rispetto ai dati dichiarati dal produttore.

Da notare il calo più marcato a CAS 11, in ragione del fatto che, questa nuova tipologia di RAM mal sopporta latenze particolarmente basse.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 7. Performance - Analisi dell'IC 2


Nei test effettuati con tRCD +2, come era lecito attendersi, le Predator DDR4 hanno tratto beneficio da una impostazione più rilassata, evidenziando la stessa linearità di progressione, ma con frequenze decisamente più alte.

Per quanto riguarda il calo più evidente a CAS 11, resta valido il discorso fatto in precedenza.