8. UEFI BIOS - Tweaker


Il numero di parametri configurabili sulla nuova GIGABYTE Z590 AORUS MASTER è perfettamente in linea con la classe di appartenenza, consentendo di effettuare un tuning di precisione in grado di tirare fuori fino all'ultimo MHz da tutti i componenti del sistema.


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Tramite il menu Tweaker possiamo accedere a tutte le impostazioni relative all'overclock, che risultano essere numerose e ricche di opzioni.


Impostazioni CPU

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La prima voce del menù Tweaker, denominata "CPU Upgrade", permette di scegliere tra tre distinti profili preconfigurati ovvero, Default, Gaming e Advanced, che prevedono una diversa gestione del Turbo, con prestazioni via via crescenti, ma da scegliere con oculatezza in base al sistema di raffreddamento di cui disponiamo.

In questa sezione non manca la possibilità di scelta del moltiplicatore della CPU (regolabile verso l'alto senza limiti solo nelle versioni K), la selezione della frequenza delle memorie e la regolazione dei voltaggi dei principali componenti.

Allo stesso tempo è anche possibile variare il moltiplicatore della IGP e del blocco Uncore (Ring Ratio), che di default sul Core i9-11900K è impostato ad un valore di 4300MHz, al fine di garantire una maggiore stabilità quando la CPU funziona ad altissime frequenze o di aumentarlo per migliorare le prestazioni complessive del sistema in caso si operi a frequenze più basse, avendo cura, però, di non impostarlo ad una frequenza superiore rispetto a quella della CPU stessa.

Tra le varie voci vi è anche la funzione Enhanced Multi-Core Performance che sincronizza la frequenza di tutti i core della CPU a quella applicata dalla modalità Turbo di Intel, andando di fatto contro le specifiche previste da quest'ultima.

Molto curata la sezione relativa alle istruzioni AVX e AVX 512 che, come ben sappiamo, vanno a stressare in maniera massiccia la CPU provocando un deciso innalzamento delle temperature rispetto al normale funzionamento in Full Load.

Le sei voci dedicate alla loro gestione consentono di disattivarle/attivarle e di impostare degli offset al fine di ridurre il moltiplicatore della CPU quando vengono processate e di impostare la relativa tensione.

Anche su queste nuove piattaforme, al pari di quanto già visto su Z490, non esiste uno strap per il BCLK in quanto il PCIe ed il DMI sono completamente isolati con la possibilità di variare la frequenza di ciascuno di essi con step di 0,01MHz al fine di migliorare le prestazioni dei dispositivi collegati.

Particolarmente interessante la possibilità introdotta su questa nuova piattaforma di poter gestire il moltiplicatore del memory controller della CPU dimezzando, all'occorrenza, la sua frequenza di funzionamento rispetto a quella delle memorie.

Questa opzione sarà particolarmente gradita agli overclocker che finalmente avranno la possibilità di gestìre le memorie senza essere più limitati dalla bontà dell'IMC della CPU, impostando il Gear Mode su 2 per abilitare la modalità di funzionamento asincrona e andare alla ricerca del limite fisico delle stesse.


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Particolarmente interessante la sezione "Advanced CPU settings", dove possiamo attivare o meno la virtualizzazione, le tecnologie Intel Turbo Boost, Intel SpeedStep, Intel Speed Shift e Intel Hyper-Threading, che può essere attivata o meno in maniera indipendente su ciascuno dei core della CPU.

In questa sezione troviamo anche una ulteriore impostazione, denominata Ring to Core offset (Down Bin), con la quale si potrà abilitare o meno l'eventuale abbassamento automatico del moltiplicatore del blocco Uncore in caso si verifichino situazioni di pericoloso overvolt della CPU in seguito ad un eccessivo overclock.

Di fondamentale importanza ai fini della riuscita di un buon overclock c'è anche la voce "CPU Overtemperature Protection", che è consigliabile impostare su 115 °C al fine di evitare fenomeni di throttling che ne ridurrebbero automaticamente la frequenza,


Impostazioni avanzate memoria

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La sezione dedicata alle memorie è sicuramente una delle più curate; oltre ai timings principali, è infatti possibile regolare quelli secondari ed una serie di parametri in grado di aiutare gli overclocker più estremi a spingere i propri kit al massimo delle rispettive possibilità.

Presente la possibilità di scegliere tra otto preset di fabbrica ottimizzati per raggiungere determinati obiettivi che possono essere stabilità, prestazioni, frequenza elevata, utilizzo di moduli ad alta densità e frequenze superiori a 4500MHz.


Impostazioni avanzate tensioni

In questa sezione è possibile regolare le tensioni di alcuni componenti non presenti sul menu principale e di accedere alle sezioni inerenti i regolatori di tensione esterno ed interno.


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Molto comoda ai fini dell'overclock la voce "CPU VCore Load Line Calibration", con la quale potremo, ad esempio, indicare l'intensità con cui la sezione di alimentazione deve maggiorare la tensione per evitare che le cadute ohmiche prodotte dal maggior assorbimento vadano a condizionare negativamente il valore di quella effettivamente fornita.

Questo valore è regolabile su nove livelli, ciascuno dei quali, una volta selezionato, ci mostra tramite un piccolo grafico la caduta di tensione corrispondente.