12. Benchmark Sintetici
Futuremark PCMark 8
Basato sulle "tracce" dei più comuni applicativi, PCMark 8 consente di simulare con precisione le prestazioni del sistema sotto i differenti carichi di lavoro.
Per le nostre prove abbiamo selezionato tre dei sei test disponibili, nello specifico Home, Creative e Work.
Il primo test simula l'utilizzo del PC da parte di un utente "medio" ed è indicato per analizzare tutte le piattaforme, dalle configurazioni low cost a quelle più avanzate; il secondo test è più impegnativo ed include scenari come la codifica e l'editing video; l'ultimo test, infine, emula l'uso del PC in un tipico ambiente lavorativo, tralasciando le caratteristiche multimediali delle prove precedenti.
Futuremark PCMark 10
PCMark 10 è l'ultima evoluzione dei benchmark sintetici di Futuremark.
Il nuovo software va ad ereditare le principali funzionalità del collaudato PCMark 8 ed introduce migliorie per quel che riguarda i tempi di esecuzione dei vari benchmark in esso integrati.
Nello specifico stiamo parlando di tre distinti livelli di analisi di cui quello più alto rappresenterà il punteggio totale ottenuto dalla piattaforma mentre, i restanti due, ci offriranno una panoramica dettagliata delle prestazioni del sistema.
Per i suddetti test, come di consueto, vengono impiegate alcune applicazioni tipiche di un utilizzo reale del PC.
A differenza delle precedenti prove, le due suite di Futuremark mettono alla frusta tutti i comparti del sistema.
I punteggi ottenuti dalla nostra piattaforma basata su GIGABYTE X470 AORUS Gaming 7 WIFI e Ryzen 7 2700X sono piuttosto elevati e non poteva essere altrimenti in virtù dell'utilizzo di componenti al top su tutti i sottosistemi coinvolti nel test.
La comparativa ha messo in evidenza una leggera supremazia delle due piattaforme Intel, mentre quella in prova è stata in grado di fare meglio di X370 in quasi tutti i test.
PassMark PerformanceTest 9.0
Questa suite permette di testare tutti i componenti con una serie di benchmark sintetici che vanno a valutare le performance di ogni sottosistema della macchina in prova.
Anche questa suite vede predominare le due piattaforme Intel seguite a breve distanza da da quella con X470 che, ancora, una volta riesce a far meglio rispetto all'accoppiata AX370-Gaming K7 + Ryzen7 1800X.
Super PI Mod 32M
Il Super PI è uno dei benchmark più apprezzati dalla comunità degli overclockers e, seppur obsoleto e senza supporto Multi-Threading, riesce ancora ad attrarre un vasto pubblico.
Il Super PI non restituisce un punteggio, ma l'effettivo tempo in secondi necessario ad eseguire il calcolo di un numero variabile di cifre del Pi Greco costituendo un interessante indice per valutare le prestazioni dei processori in modalità single core.
Nel Superpi 32M entrambe le piattaforme AMD non riescono a tenere il passo delle due Intel che vantano processori con una superiore frequenza operativa.
Il confronto in casa AMD viene vinto nettamente dalla nuova piattaforma che vanta, però, una maggiore frequenza sia sul processore che sulle memorie.
wPrime v. 2.10
Molto popolare tra gli overclockers, wPrime è un benchmark Multi-Threads che esamina le prestazioni del processore calcolando le radici quadrate con una chiamata ricorsiva al metodo di Newton per la stima delle funzioni.
Al termine del complicato calcolo, e dopo aver compiuto una verifica della correttezza dei risultati, il software registrerà il tempo occorso al processore per portare a termine l'intera operazione.
Impostando una quantità di threads pari a 16 la nostra piattaforma è stato in grado di completare il benchmark in 93,4 secondi, un tempo eccellente che le permette di stravincere il confronto con tutte le dirette concorrenti.
AIDA64 Extreme Edition
AIDA64 Extreme Edition è un software per la diagnostica e l'analisi comparativa, disponendo di molte funzionalità per l'overclock, per la diagnosi di errori hardware, per lo stress testing e per il monitoraggio dei componenti presenti nel computer.
Nei test condotti sull'ultima release di AIDA 64, la piattaforma basata sulla GIGABYTE X470 AORUS Gaming 7 WIFI, il Ryzen 7 2700X e le velocissime CORSAIR Dominator Platinum SE Blackout 32GB 3200MHz, ha sfoderato ottimi valori di banda in ciascuna delle tre condizioni di prova previste dal Cache & Memory Benchmark.
L'analisi del grafico inerente la comparativa evidenzia una leggera supremazia della piattaforma Z370 tallonata a breve distanza da Z270 che sopravanza di pochissimo quella in prova la quale, rispetto alla precedente piattaforma AMD, ha fatto passi da gigante.