GAMER STORM Baronkase Liquid

4. Raffreddamento

Sul GAMER STORM Baronkase Liquid l'aspetto legato al raffreddamento può sembrare alquanto complesso in quanto, a seconda della disposizione dei componenti, potranno essere utilizzate specifiche predisposizioni e creati flussi d'aria totalmente diversi ma, in realtà, è piuttosto semplice.

 

La ventola posteriore, presente di serie, è l'elemento più banale dell'intero sistema ...

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Trattasi infatti di un modello base totalmente nero, con connettore d'alimentazione 3 pin e molex 4 pin con specifiche tecniche non particolarmente esaltanti.

 

L'AiO integrato nella parte alta del case, derivato dal Captain 120 EX RGB, è invece un prodotto di ottima qualità e, come lascia intuire la sua denominazione, è dotato di radiatore da 120mm.

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La ventola deputata al raffreddamento del radiatore è una TF120 double-blade con girante di colore bianco opaco e sistema di illuminazione RGB integrato, sincronizzato con quello presente nel case, quindi completamente controllabile tramite i pulsanti esterni.

 

Nella parte bassa, posizionando l'alimentatore anteriormente, possono essere montate due ventole da 120mm mentre frontalmente, tra il telaio e la "gabbia" in acciaio vista in precedenza, due da 120mm o una da 120mm più una da 140mm.

Ovviamente non manca la possibilità di rimuovere il sistema di raffreddamento integrato ed utilizzare le predisposizioni presenti per il fissaggio di radiatori più grandi.

 

Sul top può essere posizionato un radiatore da 280mm o inferiore in aggiunta ad uno da 120mm sul retro e uno da 240 o 280mm sul fondo, tuttavia tale decisione va necessariamente presa in seguito ad una attenta analisi della configurazione onde evitare problemi di compatibilità; un radiatore biventola sul top, ad esempio, è altamente sconsigliato con schede madri ATX o con dissipatori delle fasi particolarmente generosi, mentre, sul fondo, è possibile posizionare radiatori (e ventole) solo con l'alimentatore posto frontalmente.