2. Visto da vicino
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Il Digifanless 550W ha, per ovvie ragioni, una struttura atta a massimizzare la ventilazione naturale, con ampie griglie e feritoie che occupano buona parte dello chassis.
La colorazione nera e la griglia a contrasto vengono contornate dalle pregevoli serigrafie del marchio.
Le dimensioni compatte, anche se all'apparenza maggiorate per un alimentatore da "appena" 550W, sono adeguate alla corposità della componentistica interna e dettate dalle elevate esigenze di aerazione in mancanza di una ventola.
Le griglie laterali, posizionate nella parte bassa, consentono all'aria fresca di entrare all'interno per poi, una volta "scaldata" dai componenti, salire naturalmente verso l'alto attraverso l'ampia griglia superiore.
Il naturale ricircolo è più che sufficiente per garantire un adeguato raffreddamento della componentistica interna anche con temperatura ambiente prossima ai 40 °C.
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La parte frontale ospita tutte le connessioni modulari: la posizione e la geometria dei connettori, sebbene favorisca l'inserimento dei cavi, non risulta particolarmente efficace nel relativo disinserimento, soprattutto con l'alimentatore montato.
La parte posteriore, invece, prevede un'ampia griglia a nido d'ape interrotta solo dal blocco presa/interruttore, su cui non è presente alcun LED diagnostico.
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Sulla parte inferiore è stato applicato l'adesivo con i dati amperometrici riportati nella nostra tabella introduttiva.
Come vedremo in seguito, per facilitare lo smaltimento del calore prodotto alcune zone sono state messe in contatto con lo chassis per mezzo di pad termici.
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Una chicca offerta da Enermax, fin dal lontano 2009, è rappresentata dal sistema CordGuard, che consente di evitare la disconnessione accidentale del cavo di alimentazione.
Semplice, pratico ed estremamente efficace ...
