2. Visto da vicino
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Il DeepCool PQ1000M si fa sicuramente notare per le dimensioni, decisamente contenute per un alimentatore da 1000W, ma non certo per l'estetica, che risulta piuttosto anonima; a parte il logo del produttore, escludendo l'etichetta con i dati amperometrici, non c'è alcun segno distintivo.
Anche questa scelta consente di ottimizzare al massimo i costi di produzione, rendendo lo chassis immediatamente impiegabile per qualsiasi taglio di potenza.
La verniciatura è di ottima qualità così come le serigrafie, ma anche la vista laterale risulta piuttosto scarna.
Da notare poi, che il verso della serigrafia è lo stesso su entrambi i lati, motivo per cui l'unica posizione "corretta" sembrerebbe quella con la ventola rivolta verso il basso.
Nel caso degli alimentatori fanless, anche ibridi, per favorire la fuoriuscita dell'aria calda (che sale verso l'alto in assenza di ventilazione forzata) sarebbe invece consigliabile l'installazione con la ventola verso l'alto.
Ovviamente, se è vostra intenzione tenere disattivata la modalità fanless, questo accorgimento non sarà necessario.
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La parte frontale dell'alimentatore ospita due file di connettori per il cablaggio modulare con le varie porte identificate mediante serigrafie e, tralasciando l'inversione dei connettori del cavo ATX, non si notano differenze con il layout utilizzato dai modelli Seasonic basati sullo stesso progetto.
La vista posteriore presenta, oltre al blocco presa/interruttore, il pulsante per il disinserimento della modalità fanless.
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Sul lato opposto a quello in cui si trova la ventola troviamo l'adesivo contenente i dati amperometrici e le varie certificazioni necessarie alla commercializzazione.
