6. Performance - Analisi degli ICs
In questa serie di test analizzeremo il comportamento degli ICs all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al CAS utilizzato.
In tal modo la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei chip in base ai timings utilizzati dal produttore.
Per prima cosa abbiamo svolto alcuni test preliminari volti a valutare sia il comportamento del memory controller della CPU in abbinamento al kit di memorie, che di queste ultime al variare dei timings rispetto a quelli impostati sul profilo XMP.
Da queste prove sono emerse alcune sostanziali differenze rispetto al comportamento tipico di kit di DDR4 equipaggiati con chip Samsung B-die su piattaforma Intel, come l'impossibilità di utilizzare CAS dispari e di salire in frequenza oltre una determinata soglia anche utilizzando timings blandi in abbinamento ad elevati valori di tensione.
A tal proposito è emersa anche una scarsa tolleranza del kit in esame all'overvolt: applicando tensioni superiori ad 1,36V, infatti, il sistema diventava talmente instabile da non riuscire a completare la fase di boot.
In base a quanto riscontrato, abbiamo quindi svolto i nostri test in maniera tale da evidenziare i limiti delle CORSAIR VENGEANCE RGB PRO SL 3600MHz 32GB in vista di un loro utilizzo anche in overclock.
Le limitazioni menzionate in precedenza ci hanno quindi imposto di effettuare i test con sole tre impostazioni di CAS, andando a variare i valori di tRCD, tRP e tRAS al fine di ottenere le sei condizioni di test visibili nel grafico sottostante.
L'analisi del grafico evidenzia un buon aumento della frequenza in funzione dell'incremento del CAS quantificabile in circa 200MHz, che diventa molto più corposo rilassando anche i valori di tRCD, tRP e tRAS, come testimoniano i 467MHz guadagnati passando da 16-19-19-35 a 18-22-22-42 ed i 333MHz ottenuti nel passaggio da 14-17-17-30 a 16-20-20-38.
