A partire  dall'introduzione delle schede madri con chipset Intel X99 (Wellsburg) e proseguendo con i chipset Intel serie 100 (Sunrise Point), è stato fornito il supporto alle memorie DDR4 sino ad un massimo di 16GB per ogni modulo.

Inizialmente, però, i primi kit di RAM DDR4 resi disponibili erano costituiti da moduli da 4GB ognuno, a cui ben presto hanno fatto seguito quelli da 8GB per poi arrivare, soltanto alla fine dello scorso anno, all'attuale limite di 16GB.

Come la logica di mercato vuole, i vari produttori si stanno dando battaglia cercando di offrire ai potenziali acquirenti dei kit di memorie dalla capacità sempre maggiore, ma con un occhio di riguardo anche sul fronte delle prestazioni.

I nuovi chip, infatti, pur presentando una elevata densità, come abbiamo avuto modo di constatare nelle nostre ultime recensioni, sembrano particolarmente votati a raggiungere frequenze operative elevate mantenendo, al contempo, latenze decisamente contenute.

Sull'onda di questa attuale tendenza vi proponiamo oggi una recensione un po' insolita, in quanto non abbiamo utilizzato un vero e proprio kit, ma due moduli venduti in confezioni separate aventi identiche specifiche tecniche.



Le Corsair Vengeance DDR4 LPX 2666MHz 16GB, identificate tramite il part number CMK16GX4M1A2666C16, sono certificate per operare ad una frequenza di 2666MHz in modalità dual o quad channel, con timings pari a 16-18-18-35 2T ad una tensione di 1,20V.

Buona lettura!