Il mercato degli SSD ci riserva quotidianamente delle novità, tanto da offrirci ogni giorno nuovi prodotti da aggiungere alla nostra Wish list (lista dei desideri) .


Nonostante si trovino soluzioni di svariati Brand ed a loro volta di diverse fasce di mercato, la soluzione ideale per distinguere i vari prodotti è classificarli a seconda del tipo di NAND Flash utilizzate e a seconda del controller adottato.


La classificazione per tipo di NAND Flash è estremamente semplice visto che le possibilità sono solo due:


  • Chip SLC : più prestanti, più longevi ma anche molto più costosi.

  • Chip MLC : più capienti, circa 10 volte meno longevi ma decisamente più economici.


I chip NAND Flash che troviamo installati sulle unità SSD sono nella quasi totalità prodotti da Samsung, storicamente leader in questo settore e titolare della maggior parte dei brevetti che coprono la tecnologia NAND.

Una piccola parte degli SSD che troviamo in commercio utilizzano chip Intel/Micron ma sono sempre associati ad un controller proprietario, non a caso possiamo decretare quest'ultimi come i più prestanti sul mercato.


Proprio negli ultimi giorni il gruppo Intel/Micron ha presentato le nuove soluzioni a 34nm in grado di abbattere i costi di produzione, fattore questo che garantirà una valida alternativa allo stradominio di Samsung.


Andiamo a vedere quindi, facendo una classificazione basata sul controller, quante e quali sono le realtà in gioco:


Intel

Attualmente detiene il primato del miglior controller, supporto per SLC e MLC dotato di 10 canali con 8bit di ampiezza e di 32mb di cache Samsung da 166mhz CL3. Velocità stimate di 250mb/s in lettura e 170 mb/s in scrittura.

Indilinx

Barefoot : il diretto concorrente di Intel dotato di logica ARM, 4 canali a 16bit di ampiezza, in grado di supportare fino a 64mb di cache a 166mhz. I modelli di comune produzione sono IDX110M00-FC e IDX110M00-LC. Supporta sia chip MLC che SLC ed è stimato per 230mb/s in lettura e 170mb/s in scrittura.

Jet Stream : il futuro di Indilinx promette un controller con supporto SATA 6Gb/s in grado di raggiungere velocità nell'ordine dei 500mb/s.

J Micron

JMF602 : il primo controller ad essere adottato nella maggior parte dei dispositivi SSD di “prima generazione”. Per prima generazione intendiamo tutta la serie di supporto usciti negli ultimi 18mesi. Il controller JMF602 equipaggia infatti quasi tutte le proposte esistenti di SSD a costo contenuto e dotati di NAND MLC. Purtroppo questo controller ha ampiamente dimostrato delle generose lacune in termini di scrittura casuale, tanto da costringere la stessa J Micron a produrre una nuova revision “B” del prodotto marchiata JMF602B . Quest'ultima revision, dalle stesse medesime caratteristiche della precedente, probabilmente è dotata frequenze operative leggermente migliorate e di un firmware più prestante. Entrambe le versioni sono dotate di 8 canali ad 8bit di ampiezza.

JMF612 : Al computex '09 è stato presentato il nuovo erede di casa Jmicron basato su una logica ARM9, con 8 canali ad 8bit e finalmente dotato di supporto a cache DDR e DDR2 fino a 256mb. Sarà compatibile con il nuovo standard SATA 3 a 6Gb/s.

Dual JMF602B : Sebbene i due controller utilizzati siano identici a quelli descritti precedentemente, le prestazioni delle soluzioni equipaggiate con un doppio controller sono superiori, purtroppo però le carenze nelle scritture casuali sono tali che questa soluzione non compoensa il divario con i prodotti degli altri brand.

Samsung

S3C29RBB01 : Questo controller si presenta come una delle migliori alternative a Intel e Indilinx, nasce per supporto a chip NAND MLC ed è caratterizzato da 8 canali ad 8bit coadiuvati da una cache di 128mb 166mhz. La logica è affidata ad un processore ARM.

S3C29RBX01 : Questo prodotto è identico per caratteristiche tecniche al precedente se non per la predispozione all'utilizzo su chip NAND SLC.