6. Montaggio componenti
Andiamo dunque a scoprire se le soluzioni offerte del Graphite 380T permettano di districarsi facilmente durante le operazioni di assemblaggio.
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In alto potete osservare le viste laterali del case per avere un'idea di massima sull'organizzazione dello spazio interno.
Trattandosi di un case Mini-ITX abbiamo utilizzato una mainboard ASRock Z77E-ITX, due moduli di RAM DDR3 Corsair Dominator GT, un sistema di raffreddamento a liquido All-in-One Corsair H60, un alimentatore modulare Corsair RM650 ed una NVIDIA 9800 GX2, una tra le più ingombranti schede video PCI-E mai realizzate.
Dato lo spazio di manovra limitato, è bene seguire una corretta sequenza in fase di assemblaggio, per facilitare soprattutto le operazioni di cablaggio ad alimentatore montato.
Il primo componente ad essere montato, come al solito, è la scheda madre; il fissaggio delle quattro viti utilizzabili sul formato Mini-ITX è facilitato dal fatto che il case non presenta un vero e proprio pannello superiore, potendo quindi essere usati cacciaviti di grandi dimensioni.
Prima di andarla ad installare, abbiamo deciso di montare preventivamente su di essa le memorie ed il backplate del sistema di raffreddamento.
Il fissaggio del radiatore ai supporti laterali potrebbe risultare molto complesso dato lo spazio limitato e la generale scarsa flessibilità dei tubi dei sistemi AiO ma, nel nostro caso, abbiamo ultimato la procedura senza alcun intoppo.
L'alimentatore va installato togliendo la cornice metallica presente sul retro del case, tenendo presente di non utilizzare modelli superiori ai 160mm di lunghezza, pena la rinuncia del cestello anteriore per i drive da 3,5".
L'installazione dei drive risulterà molto semplice dato che, unità da 2,5" a parte, non serviranno utensili per il fissaggio dei supporti nei cestelli.
Non abbiamo volutamente utilizzato la predisposizione pensata appositamente per gli SSD, al fine di ottenere un cablaggio estremamente pulito e razionale.
Per facilitare la gestione dei cavi della scheda madre abbiamo deciso di montare per ultima la scheda video, che coprirà quasi completamente il lato sinistro del piatto mainboard.
È bene sottolineare come il Graphite 380T, date le dimensioni, necessiti assolutamente di un alimentatore modulare per evitare antiestetici grovigli di cavi, specialmente in prossimità del cestello per i drive da 3,5".
Nonostante i nostri sforzi, ad assemblaggio ultimato il case sembrerà conservare il solito impatto visivo ma, accendendo il sistema, l'effetto sarà decisamente diverso.
Come possiamo vedere, oltre al frontale, anche l'interno del case s'illuminerà di bianco grazie al sistema di illuminazione a LED indipendente menzionato nella pagina precedente.
