2. Visto da vicino - Parte prima
Ecco come appare il Seidon 240M una volta estratto dalla confezione; da notare il rodotto spessore del waterblock utilizzato da Cooler Master per questa famiglia di sistemi di raffreddamento.
Il cavo con connettore a 3 pin che fuoriesce dal blocco costituisce l'alimentazione per la pompa, mentre le ventole verranno alimentate tramite un secondo connettore.
Come si evince dalla foto in alto, il design del waterblock della serie Seidon non è riconducibile a prodotti di Asetek o CoolIT, ma è frutto di un ricercato lavoro da parte di Cooler Master che riesce a distinguersi dalla concorrenza per quanto riguarda l'impatto estetico e non solo.
Il produttore taiwanese è infatti riuscito a ridurre lo spessore del waterblock e la rumorosità della pompa grazie all'utilizzo della tecnologia UltraFine Micro-Channel, con la quale il liquido refrigerante entra a contatto con un elevato numero di lamine in rame, garantendo una maggiore efficienza a fronte di un ridotto regime di rotazione dell'albero della pompa.
La piastra di rame, fissata al top con una serie di viti circolari, è di buona fattura e presenta una finitura spazzolata, sulla quale Cooler Master ha scelto di non applicare un pad termoconduttivo, lasciando all'utente la possibilità di "dosare" la pasta termica inclusa in bundle o applicarne un'altra a suo piacimento.
In alto è possibile vedere da un'altra angolazione il gruppo pompa/waterblock con il cavo di alimentazione dedicato.