5. Raffreddamento


Come da tradizione, i case della serie HAF (High Air Flow), sono pensati appositamente per garantire un eccellente ricircolo d'aria e, come già premesso, il MasterCase H500P fa sua tale corrente di pensiero presentandosi, già al momento dell'acquisto, con una dotazione superiore alla concorrenza.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 1  Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 2 


Preinstallate, infatti, vi sono tre ventole di cui una da 140mm sul retro e due da ben 200mm sul frontale.

La ventola posteriore, deputata all'estrazione di aria calda dal case, è una A14025-12CB-3BN-F1 con adesivi completamente neri.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 3  Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 4 
Dimensioni
140x140x25mm
Tensione
12V
Assorbimento0.18A
Velocità di rotazione
1200 RPM
Rumorosità19 dbA
Portata d'aria55 CFM


Le specifiche tecniche sono di tutto rispetto ed indicano ottime prestazioni anche sotto il punto di vista del rumore, tutto sommato basso per una portata di 55 CFM.

Le ventole anteriori sono invece delle MasterFan MF200R RGB, ovvero delle nuove arrivate in casa Cooler Master, contraddistinte da un design studiato appositamente per spostare un gran quantitativo d'aria e da un sistema di illuminazione RGB interfacciabile sia con controller esterni che con quelli integrati nelle mainboard di ultima generazione.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 5  Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 6 
Dimensioni
200x200x25 mm
Tensione
12V
Assorbimento0.3A
Velocità di rotazione
800 ± 150 RPM
Rumorosità28 dbA
Portata d'aria90 CFM


Le specifiche tecniche mostrano dati impressionanti dal punto di vista della portata di aria, ma anche una notevole rumorosità ai massimi regimi.

Entrambe le ventole sono collegate ad uno splitter con tre ingressi ed una uscita, pertanto sarà possibile collegarne sino a tre in parallelo.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 7 


In aggiunta, sarà possibile montarne altre due, delle medesime dimensioni, sul top del case, senza usufruire dell'apposito telaio visto durante l'analisi esterna.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 8  Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 9 


Ovviamente non manca la possibilità di usufruire di ventole di dimensioni inferiori, nello specifico tre da 120 o 140mm sia sul top che sul frontale, con quest'ultimo che necessiterebbe dell'apposito adattatore presente nel bundle.

Pur essendo principalmente pensato per sistemi di raffreddamento ad aria, il MasterCase H500P consente di sbizzarrirsi anche per quanto concerne i sistemi di raffreddamento a liquido.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 10 


Sul frontale può essere posizionato un radiatore da 360mm di qualunque tipo, sul top uno da 360mm spesso massimo 55mm e, sul retro, uno da 140mm.


Test delle prestazioni

Alla presentazione del MasterCase H500P, molti esperti del settore hanno mosso alcune critiche riguardo l'efficacia delle due ventole da 200mm considerando la presenza di un frontale quasi completamente chiuso rispetto agli HAF del passato.


Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 11  Cooler Master MasterCase H500P 5. Raffreddamento 12 


Abbiamo dunque testato la portata posizionando un anemometro Omega HHF-308 a circa un centimetro da una delle due ventole anteriori, misurando la velocità del flusso, calcolata inizialmente in m/s (metri al secondo) con e senza pannello anteriore e, successivamente, trasformando il tutto nell'unità di misura generalmente usata per le ventole, ovvero i CFM (metri cubi al minuto) considerando che, data la forma, il flusso è di tipo circolare con raggio di 10cm.


 MasterCase H500PCon pannello frontale
 Senza pannello frontale
Flusso (CFM)
53CFM
90CFM
Flusso (m/s)
0.8m/s1.3-1.5m/s


Con il pannello montato la MasterFan MF200R ha spostato circa 53 CFM (0.8m/s) mentre, una volta rimosso, il risultato ottenuto è compreso tra gli 87 ed i 93CFM (1.3-1.4m/s), ovvero quanto dichiarato dalla casa produttrice.

Nonostante risulti quasi dimezzato, il flusso d'aria con il frontale in sede è di tutto rispetto e, comunque, non ha influito in modo significativo sulla temperatura interna al case che, in entrambi i casi, nell'arco di mezz'ora è scesa a 14 °C a fronte di quella ambientale di circa 18,8 °C.