3. Esterno - Parte seconda
Diversamente dal suo predecessore, il MasterCase H500M è dotato di una paratia in vetro temperato lievemente opaca anche per la zona sinistra, mentre la parte posteriore è rimasta pressoché inalterata.
Il retro, dunque, presenta una disposizione classica dei componenti: dall'alto verso il basso troviamo l'alloggiamento per una ventola da 120/140mm traslabile di un paio di centimetri in altezza, il vano per l'I/O Shield della scheda madre, i sette canonici coprislot più i due aggiuntivi verticali e, infine, il vano per l'alimentatore dotato di bezel removibile per agevolarne l'installazione.
Il top è stato completamente ridisegnato rispetto a quello utilizzato sul modello H500P ed è questa volta in vetro con, ai lati, le medesime griglie di aerazione scelte dall'azienda per il frontale.
Il telaio è fissato alla struttura tramite una singola vite a testa zigrinata posta sul retro del case, che sarà necessario rimuovere per accedere alle predisposizioni per ventole e radiatore.
Ecco come si presenta la parte superiore del case una volta sganciato il top: l'elemento posto sotto di esso è a sua volta removibile agendo sulle quattro viti poste alle estremità per agevolare al massimo le operazioni di assemblaggio.
Il MasterCase H500M poggia su quattro generosi supporti rettangolari dotati di pad in gomma antivibrazione atti a garantirne un'elevata stabilità su qualunque superficie.
La zona per l'alimentatore accoglie una griglia di aerazione coperta da un filtro antipolvere facilmente estraibile mediante il semplice slittamento verso la parte posteriore.