2. Esterno


BitFenix Shogun 2. Esterno 1  BitFenix Shogun 2. Esterno 2 


Rimosso dalle protezioni il BitFenix Shogun risulta alquanto insolito nelle forme (e per tale motivo potrà non piacere a tutti), tuttavia nessuno potrà negare la qualità dei materiali che, fin da subito, è facilmente percebile.

Il peso poi la dice tutta, 14kg circa in dimensioni così compatte significa una sola cosa: pannelli spessi e robusti.


BitFenix Shogun 2. Esterno 3 


È difficile scegliere da dove iniziare l'analisi di un case così ricco di dettagli ma, come di consueto, lo faremo dal frontale, contraddistinto da un ampio pannello in plastica nera curvata sui lati, dal logo BitFenix grigio nella parte bassa e da un inserto dello stesso materiale, posto nella parte alta, che in realtà ha poco senso in quanto non permette l'istallazione di alcun drive ottico o fan controller (voleva forse rappresentare la visiera dell'elmo ?).


BitFenix Shogun 2. Esterno 4 


L'intero frontale può essere rimosso tirandolo dalla parte bassa, permettendoci così di accedere al telaio che, in questa zona, consente l'installazione di due ventole da 120mm (già presenti) o, cosa piuttosto insolita, tre da 140mm dato che in alto sono presenti i fori per le viti solo per quest'ultima misura.


BitFenix Shogun 2. Esterno 5 


Analizzando la parte frontale del top, in corrispondenza del foro adibito al passaggio dell'aria, troviamo il pannello di I/O composto da due jack audio, due porte USB 2.0, il pulsante di accensione, due USB 3.0, il pulsante di reset ed il pulsante per la gestione del sistema di illuminazione a LED integrato.


BitFenix Shogun 2. Esterno 6  BitFenix Shogun 2. Esterno 7 


La restante parte superiore è coperta da un pannello in alluminio dalla forma simile a quello visto sul frontale e che può essere smontato solo previa rimozione di entrambe le paratie laterali, complicando quindi l'accessibilità alla predisposizione per ventole situata sotto di esso, ovvero tre unità da 120 o due da 140mm.


BitFenix Shogun 2. Esterno 8  BitFenix Shogun 2. Esterno 9 


Il retro è contraddistinto da un contorno removibile in plastica il cui fine è solo estetico, per il resto la struttura metallica vede la classica predisposizione dei case ATX di ultima generazione.

A partire dall'alto verso il basso, da sinistra verso destra, troviamo il foro per l'I/O Shield della scheda madre, una griglia di aerazione con predisposizione per ventola da 120/140mm, sette copri-slot PCI affiancati da un'altra griglia di forma rettangolare e, infine, il vano dedicato all'alimentatore.


BitFenix Shogun 2. Esterno 10 


Quest'ultimo dispone di un filtro antipolvere sfilabile dal retro del case, ma non visibile durante l'analisi della base della struttura.


BitFenix Shogun 2. Esterno 11 


L'intero Shogun poggia infatti su un pianale in alluminio completo di quattro larghi piedini in gomma che si occuperanno di assicurarlo perfettamente alla nostra scrivania e diminuire le vibrazioni prodotte.


BitFenix Shogun 2. Esterno 12  BitFenix Shogun 2. Esterno 13 


Giungiamo infine ad un elemento fortemente distintivo dello Shogun, ovvero le paratie laterali, entrambe completamente in vetro temperato e dalla forma trapezoidale che si differenziano tra loro per la finitura: quella di sinistra con effetto fumè e quella di destra nera.


BitFenix Shogun 2. Esterno 14 


Entrambe le paratie sono fermate al telaio attraverso quattro grosse viti a testa zigrinata che, per non graffiare le superfici in vetro, sono parzialmente rivestite in gomma così come l'invito dei fori nei quali vengono inserite.