6. Conclusioni
BitFenix, con una eccellente strategia di marketing, è riuscita a realizzare un case con pannelli in vetro temperato, per giunta di ottima qualità , che fosse alla portata di tutti.
L'introduzione di un sistema di illuminazione avanzato AURA RGB e di vere e proprie novità come il supporto SSD Chroma, rendono il nuovo Aurora una manna dal cielo per coloro che vogliono mettere in vetrina il proprio hardware abbellendolo con particolari giochi di luce.
Purtroppo, se da un lato BitFenix ci "omaggia" con queste chicche, dall'altro si perde in un bicchiere d'acqua con scelte progettuali sulle quali non possiamo sorvolare.
Passi infatti la poca modularità , la mancanza di un coperchio per il vano alimentatore (ormai presente in tutti i case più recenti) e la presenza di una sola ventola, ovvero scelte che contribuiscono a tener basso il prezzo, ma non possiamo non giudicare deludente la zona superiore, a partire dal top in plastica che, in alcuni punti, è a nostro avviso troppo fine e con le griglie in mesh fermate da minuscoli perni in plastica, fino ad arrivare ad una predisposizione per radiatori da 280mm che, seppur presente sulla carta, comporta spesso la rimozione dei cestelli da 5,25" e molta pazienza durante le fasi d'assemblaggio.
Tutto ciò premesso il BitFenix Aurora, disponibile sia bianco che nero a circa 99€, è senza ombra di dubbio un case da tenere in seria considerazione se si è alla ricerca di qualcosa con un impatto estetico veramente appagante, ma vi consigliamo di fare attenzione perché, nonostante l'utilizzo del vetro, le parti più fragili sono quelle che non vi aspettereste.
VOTO: 4 Stelle
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Contro
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Si ringrazia BitFenix per il sample oggetto della recensione.
