6. Particolari


Nonostante le cinque pagine di analisi, il be quiet! Dark Base Pro 900 rev.2 ha ancora molto altro da offrire, in quanto permette una personalizzazione che difficilmente si può trovare in case appartenenti alla stessa fascia di prezzo.


Rimozione del piatto mainboard

Molti di voi avranno notato la presenza di viti con rondelle in gomma arancione che, in realtà, non svolgono solo una funzione estetica.

Queste ultime stanno ad indicare quali sono i punti di fissaggio del piatto mainboard al telaio e, di conseguenza, quali viti bisognerà rimuovere per poter estrarre l'intero cestello.


be quiet! Dark Base Pro 900 rev.2 6. Particolari 1 


Ciò consentirà di effettuare la manutenzione sui componenti principali senza dover necessariamente disassemblare tutto.


Reverse ATX

be quiet! Dark Base Pro 900 rev.2 6. Particolari 2 


Sganciando anche la parte di telaio a destra del piatto mainboard, il sistema potrà essere completamente ribaltato per essere riassemblato in modalità Reverse ATX.


Regolazione in altezza

be quiet! Dark Base Pro 900 rev.2 6. Particolari 3 


Rimuovendo parti del retro del case, si potrà regolare l'altezza del cestello di un paio di centimetri, rendendo possibile l'utilizzo di radiatori molto spessi nella parte alta del telaio, operazione, tuttavia, che potrebbe causare problemi di incompatibilità tra la mainboard e copertura del vano alimentatore.


Controller ventole e LED

Il PCB dedicato alla gestione delle luci e delle ventole è molto più complesso di quanto si possa pensare.


be quiet! Dark Base Pro 900 rev.2 6. Particolari 4 


Su di esso sono presenti due switch, uno per impostare la velocità delle quattro ventole connesse a destra e uno per le quattro a sinistra.

Entrambi gli switch possono essere impostati, indipendentemente l'uno dall'altro, su tre impostazioni:

  • Performance - le ventole potranno variare il proprio regime di rotazione tra gli 800 ed 1.600 RPM.
  • Silent - le ventole potranno variare il proprio regime di rotazione tra i 400 ed i 1.040 RPM;
  • Modes: le ventole sono completamente controllabili a discrezione dell'utente.

In quest'ultimo caso sarà necessario collegare un cavo PWM alla mainboard, possibilmente al connettore CPU FAN, e sarà possibile gestire le ventole tramite lo switch nascosto dietro lo sportellino frontale.


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Se quest'ultimo sarà posizionato all'estrema sinistra, il regime di rotazione varierà in base alla temperatura letta dalla mainboard, come per qualsiasi controller PWM.

Man mano che lo switch verrà spostato verso destra, il controllo diventerà manuale, permettendo di aumentare o diminuire la velocità delle ventole.