ASUS ROG STRIX RX 580 Vs GTX 1060 9Gbps

7. Piattaforma di test

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Nell'immagine soprastante potete osservare la piattaforma di test utilizzata per l'analisi delle ASUS ROG STRIX RX 580 e GTX 1060 9Gbps, le cui specifiche sono riportate di seguito.

Nel riportare di seguito l'elenco dei giochi e dei software impiegati nella recensione teniamo a precisare che, se disponibili, saranno utilizzati i benchmark integrati nei vari titoli avendo cura di ripetere il test tre volte per poi fare la media dei dati ottenuti, così da essere sicuri che la scheda non abbia sofferto di un anomalo calo delle prestazioni

Per i giochi che ne sono sprovvisti andremo invece a monitorare una sessione di 5 minuti all'interno dello stesso scenario ripetendo il più possibile fedelmente i movimenti; i dati utili saranno registrati tramite FRAPS.

Fa eccezione DOOM, che utilizza le API Vulkan, quindi incompatibile con FRAPS, che renderà necessario l'impiego del tool PresentMon.

Ovviamente, anche in queste condizioni il test sarà ripetuto tre volte per verificare che tutti i dati siano affini tra loro.

Infine, per quanto concerne i driver, per ogni recensione saranno utilizzati gli ultimi WHQL disponibili, per tal motivo nessun dato sarà riciclato da una recensione all'altra e tutti i test saranno ripetuti così da poter apprezzare, laddove presenti, gli incrementi prestazionali dovuti alle ottimizzazioni software.

Benchmark ed impostazioni

• Futuremark 3DMark FireStrike - Default Extreme & Ultra

• Futuremark 3DMark Time Spy - Default e Custom (Asynch Compute ON e OFF)

• Unigine Heaven 4.0 - Preset Extreme

• UNIGINE Superposition - Preset WQHD Extreme - 4K Optimized

• Prey - DirectX11 - Modalità "molto alta"

• Battlefield 1 - DirectX 11 - MSAA4X - Modalità Ultra

• Far Cry Primal - DirectX 11 - Modalità Ultra

• GTA V - DirectX 11 - FXAA - Modalità Ultra

• The Witcher 3: Wild Hunt - DirectX 11 - Modalità Ultra - Post Processing High

• Assetto corsa - MSAA4X - Modalità Ultra

• Ashes of the Singularity - DirectX 11 e DirectX 12 - Impostazione Folle

• Rise of the Tomb Raider - DirectX 11 e DirectX 12 - Modalità Ultra - HBAO+

• Deus EX: Mankind Divided - DirectX 11 e DirectX 12 - Modalità "Al massimo"

• DOOM (2016) - Vulkan - Modalità Ultra - TSSAA (8TX)

Utilizzo della memoria video

Includiamo inoltre un grafico contenente l'occupazione di memoria dei titoli utilizzati per le prove alle diverse risoluzioni di test.

Questa informazione aggiuntiva siamo convinti dia una buona indicazione di alcune delle motivazioni per cui alcune schede si comportino meglio di altre all'aumentare della risoluzione di prova.

Per questo specifico test abbiamo utilizzato una GeForce GTX TITAN X in modo tale da dare la possibilità ai giochi di occupare il quantitativo massimo di memoria video facendo ricorso il meno possibile alla memoria di sistema.

Ottimo il lavoro svolto da CD Project Red per The Witcher 3: Wild Hunt che vanta, insieme ad Assetto Corsa, la minor occupazione di memoria video del nostro parco titoli.

Per chi si stesse domandando che cosa abbiano combinato con Rise of the Tomb Rider, la risposta è molto semplice: il gioco tenta di allocare quanta più memoria possibile all'interno del buffer della scheda video.

Una prova condotta sulla Radeon R9 Fury ha infatti mostrato un'occupazione stabile a tutte le risoluzioni pari ai 4GB di HBM a bordo, mentre la memoria di sistema allocata per il gioco variava tra i 4 e i 6GB; per TITAN X, invece, la memoria di sistema oscillava tra 1 e 2GB.

Fatti due conti si capisce che per entrambe le schede l'occupazione di memoria è la medesima, semplicemente il gioco preferisce allocare quella video quando disponibile.

Dal punto di vista delle API Microsoft, invece, riscontriamo una maggiore occupazione di memoria quando viene utilizzato l'ambiente DirectX 12.