6. Layout & PCB


ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 1 


ASUS sceglie per i modelli STRIX un PCB custom di generose dimensioni, su cui è presente una sezione di alimentazione VRM a 22 fasi, di cui 18 dedicate alla GPU e 4 che si occupano dei 10GB di memoria GDDR6X.

La disposizione della sezione di alimentazione distribuita su entrambi i lati della GPU è l'unica analogia con il modello Founders, la ROG STRIX GeForce 3080 OC è stata completamente riprogettata senza lesinare su numero e qualità della componentistica.

Come per i precedenti modelli della serie, anche questa scheda segue i rigidi standard dettati dalla tecnologia proprietaria Auto-Extreme, un processo di produzione automatizzato che consente di ottenere un prodotto più affidabile eliminando qualsiasi imprecisione nell'assemblaggio.


ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 2 


Al centro del PCB troviamo il processore grafico GA102-200-KD-A1, realizzato per l'occasione da Samsung tramite processo produttivo a 8nm FinFET e dotato di ben 28 miliardi di transistor su una superficie di 628mm².

Il "base clock" della ROG STRIX RTX 3080 OC è di 1440MHz, esattamente come per i modelli Founders, che sale però in modalità boost fino a ben 1935MHz.

La comunicazione con i 10 chip GDDR6X avviene per mezzo di un bus a 320 bit che garantisce una banda passante di 760 GB/s.

La cornice metallica che circonda la GPU serve per distribuire meglio la pressione esercitata dal dissipatore evitando che i movimenti praticati durante le fasi di installazione possano causare danni.

Per migliorare poi l'adesione dell'enorme GPU al PCB sottostante e ridurre la tensione a carico dei contatti elettrici sottostanti, si utilizza da tempo una tecnica tanto semplice quanto efficace: il chip viene letteralmente incollato nei quattro angoli.


ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 3 


Per le schede STRIX ASUS si è affidata a Micron per la fornitura dei chip di memoria GDDR6X.

Su questa scheda, infatti, trovano posto ben 10 ICs da 1GB ciascuno di VRAM GDDR6X siglati D8BGW, certificati per operare ad una frequenza di 1188MHz (velocità nominale di 19 Gbps).


ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 4  ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 5 


Come già accennato, la sezione di alimentazione è particolarmente corposa e conta ben 22 fasi (18 destinate alla GPU e 4 alla VRAM), ognuna realizzata mediante l'impiego di regolatori integrati DrMOS.

Per l'alimentazione della GPU, ASUS ha scelto integrati prodotti da Texas Instruments, nello specifico i NexFET CSD95481RWJ, capaci di erogare fino a 60A ciascuno, mentre per i moduli di memoria sono invece stati utilizzati regolatori prodotti da ON Semiconductor siglati NCP 303151, ognuno dei quali è in grado di sostenere una corrente di 50A.

Il filtraggio delle tensioni è poi affidato ad una corposa batteria di condensatori SMD, sia allo stato solido che al tantalio, e ad un cospicuo numero di induttori, uno per ogni fase.

Le fasi della GPU sono gestite da due controller MP2888A prodotti da MPS (Monolithic Power Systems) mentre quelle per la gestione delle memoria sono a carico di un singolo controller UPI uP9512Q.


ASUS ROG STRIX GeForce RTX 3080 OC 6. Layout & PCB 6 


I tre connettori PCI-E 8pin possono fornire alla scheda fino a 450W di potenza che si sommano ai 75W messi a disposizione dello slot PCI-E 3.0, più che sufficienti per assecondare la GPU anche in forte overclock.

I cinque shunt (resistori di basso valore), visibili a ridosso dei contatti elettrici, consentono all'elettronica di controllo di monitorare la corrente in ingresso al fine di intervenire tempestivamente in caso di sovraccarico.

All'estrema destra è possibile notare il controller per le ventole ITE 8915FN-56 installato anche sui precedenti modelli di schede video STRIX, che consente, tramite i due connettori 4 pin, di gestire le attività delle ventole in base al carico e alle temperature della GPU.