Layout & PCB
Partiamo come sempre dai dati di targa della scheda rilevati con GPU-Z per il profilo Gaming Mode: core clock a 1645MHz, boost a 1873MHz ed un quantitativo di memoria GDDR5 pari a 6GB per la ASUS ROG STRIX GeForce GTX 1060 OC.
La scheda utilizza un bus a 192 bit (inferiore quindi a quello delle sorelle maggiori 1070 e 1080 che dispongono di un bus a 256 bit) che, in abbinamento alle memorie GDDR5 a 8,2GHz determina un valore di banda passante pari a 197 GB/s.
 Â |  Â |
PCB estremamente pulito ed ordinato, mutuato direttamente dalle sorelle maggiori GTX 1080 e 1070, grazie al fatto che GP106 ha la stessa "impronta" di GP104, dove possiamo subito notare il dissipatore aggiuntivo per i chip di memoria, che va a diretto contatto con la massa radiante del dissipatore, ed il circuito di alimentazione a sette fasi, sei per la GPU e una per le memorie, identico a quello della ASUS ROG STRIX GeForce GTX 1070 OC.
Sempre a sottolineare l'esatta corrispondenza del progetto della ASUS ROG STRIX 1060 OC oggetto della recensione, osserviamo come nelle immagini siano visibili anche le due piazzole vuote per i chip di memoria, occupate nella 1080 e nella 1070 per arrivare agli 8GB di framebuffer video.
Il retro del PCB, a parte alcuni integrati a montaggio superficiale in corrispondenza della zona VRM e dal lato opposto della GPU, risulta praticamente immacolato.
Un closeup del chip demandato alla gestione delle tensioni di alimentazione della scheda: un Micro Power Intellect µP9511P con supporto sino a 8 fasi conforme alle specifiche NVIDIA Open VReg Type 8 PWMVID, a cui sono collegati quattro driver Mosfet a due canali demandati alla gestione della catena VRM.
Per quello che riguarda il VRM, invece, segnaliamo un'estrema pulizia complessiva, come per tutto il resto del PCB grazie alla tecnologia ASUS Auto-Extreme, e catena di alimentazione realizzata con Mosfet International Rectifier IR3555M, una soluzione che comprende un convertitore buck, il Mosfet di controllo e quello di sincronia con diodo Schottky integrato, induttori schermati in metallo composito, condensatori Super Alloy II ed unità tantalio polimeriche con montaggio SMD (sul retro della scheda).
Ecco un particolare di uno dei sei chip di GDDR5 montati sulla ASUS ROG STRIX GTX 1060 OC: dei moduli Samsung K4G80325FB-HC25 accreditati di una velocità di 8GHz con tensione di alimentazione sino a 1,5V.
E concludiamo con un bel close-up della GPU Pascal in versione GP106-400-A1: 4.4 miliardi di transistor racchiusi in 200mm², quindi con una densità di circa 22 milioni per millimetro quadrato, un valore garantito dal nuovo processo produttivo FinFet+ a 16nm che rappresenta un incremento di densità di questi ultimi del 76,9% rispetto alla generazione precedente (GM204-400).
