4. ROG Armoury


Abbiamo testato il ROG Spatha a partire dalle prime iterazioni di Armoury rese disponibili da ASUS prima del lancio, che si sono dimostrate alquanto "instabili" fino al rilascio dell'ultima versione pubblica, la 2.105, con annessi i firmware 1.42 per il mouse e 1.16 per la dock station.

Allo stato attuale dello sviluppo ogni pezzo del codice sembra funzionare egregiamente, con alcuni limiti alla funzionalità wireless, tra i quali l'upgrade del firmware che richiede espressamente l'uso della connessione cablata.

Questo applicativo, comunque, è una vecchia conoscenza per noi in quanto già analizzato in occasione del lancio del ROG Sica, risultando infatti strutturato nella medesima maniera, ma offrendo un numero di funzionalità decisamente più elevato.


Pulsanti

ASUS ROG Spatha 4. ROG Armory 1  ASUS ROG Spatha 4. ROG Armory 2 


La mappatura dei pulsanti è organizzata in due viste alternative, che ci permettono di gestire i 12 disponibili e la rotellina, per un totale di 13 azioni programmabili alla volta (il pulsante Click Sinistro non può essere riprogrammato per ovvi motivi).

Riprogrammare un pulsante è una procedura piuttosto semplice, che impegna un paio di click al massimo.


Prestazioni

ASUS ROG Spatha 4. ROG Armory 3 


Risoluzione (erroneamente indicata come sensibilità), polling e accelerazione sono i parametri fondamentali rintracciabili in ogni mouse gaming programmabile, ma lo Spatha offre qui delle possibilità aggiuntive.

La doppia modalità wireless/cablata comporta la selezione di differenti frequenze di comunicazione (poiché differente è il protocollo): possiamo scegliere fino a 1000Hz/1ms senza fili e fino a 2000Hz/0,5ms con cavo.

Il software, inoltre, ci consente, qualora sia attiva la funzione "sensibilità" su almeno un tasto del profilo (il numero 6 di default), di passare tra due valori distinti in modalità toggle, evidenziata dall'accensione della luce bianca sul dorso del mouse.


Illuminazione

ASUS ROG Spatha 4. ROG Armory 4 


Le tre zone di illuminazione sullo Spatha sono gestibili in maniera uniforme come differenziata, con specifici set di colore ed effetto per ognuno dei gruppi di LED.

Controlli specifici per l'illuminazione in modalità senza fili ci consentono di migliorare la durata del dispositivo, andando a limitare il consumo di energia.


Taratura

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Il ROG Armoury rivela anche un'altra possibilità interessante: l'elettronica dello Spatha può essere regolata per un'affinità maggiore con la superficie utilizzata

Validi i profili già disponibili, tra cui alcuni preregistrati per i proprietari dei mousepad ROG Whetstone e Stealth.


Alimentazione

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Con un mouse wireless è di vitale importanza tenere sotto controllo i livelli della batteria, onde evitare di ritrovarsi a secco nel momento più importante.

Qui il ROG Armoury ci consente una gestione del risparmio sufficiente a tale scopo, ma è anche possibile utilizzare alcuni pratici espedienti per spremere l'autonomia dello Spatha fino all'ultima goccia con le impostazioni presenti in tutte le finestre, nello specifico:

  • riduzione dell'intensità luminosa (anche al minimo, l'illuminazione è sufficiente nelle ore notturne);
  • attivazione della modalità di illuminazione statica;
  • riduzione del polling a 500Hz.


Macro

ASUS ROG Spatha 4. ROG Armory 7 


Semplice, ma non elementare, lo strumento Macro ci permette con estrema facilità di impostare alcuni algoritmi personalizzati per eseguire rapidamente combinazioni in gioco.

Possiamo esercitare un completo controllo su ritardi, editare delle pressioni, compilare in aggiunta o impostare dei loop nel comando: ogni possibilità è coperta, export delle Macro incluso.

Allo stato attuale il tool Macro e la capacità di memorizzazione on board sembrano non essere totalmente stabili con la connessione wireless, ma è sempre una buona regola, qualunque sia il prodotto e di qualsiasi marca, riprogrammare sempre una memoria flash tramite il fido cavo che, come sempre, si rivela infallibile.

Segnaliamo, comunque, che abbiamo ricevuto tempestive rassicurazioni da parte di ASUS sulla completa attivazione di tali caratteristiche anche in modalità senza fili in tempi brevi, già con il rilascio del prossimo firmware.