4. Prova sul campo
Avendo esaminata nel dettaglio la qualità costruttiva, come pure il funzionamento di un software che è quanto mai essenziale per questo tipo di periferiche e per l'utenza a cui mira, andiamo ora a scoprire come il ROG GLADIUS II va nel mondo reale.
Il design classico, che facilmente richiama alla mente alcune soluzioni "storiche" del settore, ci consente di confermare essenzialmente quanto reclamizzato da ASUS: tali forme sono un'ottima base per i giocatori Palm grip, ma non disdegnano l'utilizzo con prese più aggressive.
I grip laterali sono ben estesi su tutta la fiancata e possono sostenere la presa con qualsiasi mano e di qualunque dimensione, dalle più piccole alle grandi, lasciandoci con un unico dubbio in merito (al quale abbiamo già accennato), ovvero l'inedito pulsante laterale in posizione centrale.
Possiamo ipotizzare le possibili esigenze che beneficiano di questa aggiunta, comunque sorpassate dalla possibilità di regolare in gioco sensibilità differenti per la guida o il mirato, ma come ogni variazione sul design "classico" di un mouse, la possibilità che queste poi interferiscano in qualche modo è del tutto prevedibile.
I giocatori Fingertip e Claw sono tra i più portati alla pressione involontaria del tasto ma, in base alle nostre prove, è plausibile che ciò riguardi solo le mani più piccole considerato che, nel nostro caso, abbiamo usato il GLADIUS II assolutamente senza avvertire il pulsante laterale come un problema.
Questo è stato un aspetto sul quale abbiamo fatto molta attenzione, sfruttando il tempo a nostra disposizione su Battlefield 1, uno fra i titoli che consente appunto di regolare sensibilità differenziate proprio per giungere ad una conclusione più che necessaria su un aspetto che all'inizio aveva destato qualche perplessità.
Tutto ciò premesso, il test è andato liscio in discesa: dal sensore PMW 3360 alla qualità meccanica generale non c'è nulla che non sia all'altezza.
Relativamente recente nel mercato, il PMW 3360 è un sensore ottico di produzione PixArt noto per le sue qualità in fatto di tracciamento e precisione, che ne fanno una scelta eccellente sia per i low senser, i quali ne apprezzano l'elevata velocità massima, sia per gli high senser che potranno utilizzare fino a 12000 DPI.
Esprimere il meglio delle proprie capacità è facile con il nuovo mouse ASUS: tutti i pulsanti rispondono con una corsa decisa ed ottimo risulta il comportamento di quelli "separati", come pure è solida la rotellina principale e generalmente molto salda la presa grazie ai grip laterali in gomma.
In un'ottica di produttività il ROG GLADIUS II non offre funzionalità particolari, essendo del tutto standard nel design per compiacere una clientela di giocatori appassionati, e non possiamo fare altro che affidarci alle capacità del software ROG Armoury per programmare qualche Macro.
