In concomitanza con il lancio dei processori AMD Ryzen di terza generazione, basati su architettura Zen 2, ASUS ha introdotto sul mercato dieci schede madri equipaggiate con chipset X570, in grado di sfruttare appieno la nuova famiglia di CPU della casa di Sunnyvale grazie anche al supporto per il nuovo protocollo PCIe 4.0 che raddoppia di fatto la banda disponibile per i collegamenti da e verso la CPU, consentendo di raggiungere velocità di ben 32 GB/s sugli slot elettrici x16.
Spicca in particolar modo la serie ROG, con sette modelli che coprono le esigenze di tutti gli utenti enthusiast, nello specifico:
- ROG Crosshair VIII Formula
- ROG Crosshair VIII Hero
- ROG Crosshair VIII Hero (Wi-Fi)
- ROG Crosshair VIII Impact
- ROG Strix X570-E Gaming
- ROG Strix X570-F Gaming
- ROG Strix X570-I Gaming
Se alla Crosshair VIII Formula e alla Crosshair VIII Hero spettano il compito di occupare i gradini più alti dell'offerta Republic of Gamers, un po' più in basso troviamo un modello dal form factor innovativo e con una naturale propensione all'overclock.
Stiamo parlando della ROG Crosshair VIII Impact, oggi in recensione, caratterizzata da una sezione d'alimentazione a 10 fasi Infineon TDA21472 da 70A, in una configurazione (4x2)+2 rispettivamente per CPU e SOC, per la massima efficienza possibile in un fattore di forma così compatto come il nuovo Mini-DTX.
Una delle particolarità di questa scheda madre è il fatto che il chipset si trovi nella zona adiacente a quella del pannello di I/O utilizzando, di fatto, un sistema unificato per raffreddare sia gli Smart Power Stages che il Fusion Controller Hub tramite un corpo dissipante con alette in alluminio e due ventole dalle dimensioni ridotte, tenendo a bada i ben 15W prodotti dal chipset X570 e il (pochissimo) calore generato dai nuovi VRM di Infineon.
I due slot DIMM che affiancano il chipset supportano fino a 64GB di RAM DDR4 con frequenza massima di 4800MHz in modalità OC.
Presente, inoltre, una daughterboard chiamata "SO-DIMM.2", sulla falsariga dei moduli "DIMM.2" visti su molti altri modelli della gamma ROG, che permette di installare ben due SSD M.2 ed avere a disposizione un numero maggiore di porte oltre che un ulteriore header Addressable RGB a 5V, in modo da offrire una elevata flessibilità sia in fatto di cooling che di personalizzazione.
Come se non bastasse, la nuova Impact porta con sé tutta quella serie di caratteristiche esclusive di cui dispongono le sorelle maggiori top di gamma come la presenza di header ibridi DC/PWM e WiFi 6 (802.11ax) abbinato a Bluetooth 5.0, nonché lo stesso sistema audio della Crosshair VIII Formula, il Supreme FX S1220, in una inedita versione su scheda Mini PCIe per ridurre al minimo le IEM.
Degna di nota anche la dotazione software a cui, oltre alle popolari ASUS AI Suite 3, ASUS AI Charger, ASUS RAMDisk, ASUS RAMCACHE III e ASUS Overwolf, si aggiunge la nuova piattaforma Armoury Crate che consente di effettuare gli aggiornamenti dei driver, di gestire il sistema di illuminazione e tanto altro ancora.
Buona lettura!