4. Vista da vicino - Parte seconda
Per mettere completamente a nudo la scheda e procedere con l'analisi del PCB bisognerà rimuovere preventivamente il mastodontico corpo dissipante fissato al backplate tramite nove viti.
La AORUS GeForce RTX 2080 Ti XTREME 11G è sprovvista di qualsiasi rinforzo in metallo ma, come accennato in precedenza, il backplate risulta sufficientemente robusto da sorreggere la struttura ed evitare anomale flessioni.
Ricordiamo comunque che GIGABYTE fornisce in dotazione un VGA Holder in metallo da posizionare all'interno del case per sorreggere la scheda.
A questo punto si potrà procedere con la rimozione del backplate, fissato direttamente al PCB con quattro viti di piccolo taglio, che presenta al suo interno tre pad di generose dimensioni deputati a facilitare lo smaltimento di calore dei chip di GDDR6.
Un primo piano del LED RGB che si occupa dell'illuminazione del logo AORUS posto sul backplate, decisamente poco rifinito e fissato al metallo tramite nastro e biadesivo.
Ecco come si presenta il nuovo sistema di raffreddamento WINDFORCE, ora dotato di un tris di nuove ventole ed un corpo dissipante con alette inclinate verso le due estremità della scheda che, a detta del produttore, dovrebbero ridurre la rumorosità ed aumentare lo scambio termico.
Queste nuove unità , prodotte dalla taiwanese Power Logic (l'etichetta riporta il modello PLD10015B12H con assorbimento massimo di 0,55A), sono dotate di un cuscinetto a doppia fila di sfere per ridurre al minimo la rumorosità e, al contempo, prolungare la vita delle ventole.
Come già accennato, la ventola centrale presenta un particolare design delle pale e opera in senso opposto alle altre due per ridurre al minimo la turbolenza e ottimizzare il flusso d'aria.
In corrispondenza del centro e di una delle pale di ogni ventola sono installati due LED RGB per garantire lo spettacolare effetto ad "anello" tanto pubblicizzato.
Il robusto dissipatore, che raggiunge il chilogrammo con le tre ventole installate, è caratterizzato da due pacchi alettati attraversati da sette heatpipes in rame spesse 6mm che hanno il compito di smaltire il calore prodotto da GPU, VRAM e VRM.
La base in rame, con finitura sabbiata, è costituita dalle sette heatpipes affiancate che vanno a diretto contatto con la GPU, soluzione che a nostro avviso non apporta alcun beneficio sostanziale.
La lavorazione è comunque di pregevole fattura e rende giustizia alla natura premium di questo prodotto.
