2. AMD Radeon R9 290 - Parte seconda


AMD Radeon R9 290 2. AMD Radeon R9 290 - Parte seconda 1


Al pari della sorella maggiore, anche la R9 290 è dotata di due BIOS che possono essere utilizzati alternativamente ma, questa volta, almeno nei modelli di riferimento, gli stessi sono programmati in modo identico, assolvendo la funzione di mero backup in caso di guasto.

Osservando il PCB si nota l'assenza dei connettori per il bridge AMD CrossFireX, in quanto non più necessari nelle configurazioni multi GPU, dove tutto lo scambio di dati tra le schede avviene attraverso il solo slot PCI-E.

La presenza delle serigrafie dei contatti per i bridge fa pensare che la rimozione dei connettori sia avvenuta in una fase avanzata dello sviluppo della scheda, lasciandone quindi invariato il layout una volta giunti ai modelli di produzione.


AMD Radeon R9 290 2. AMD Radeon R9 290 - Parte seconda 2 


Il PCB è piuttosto ordinato e la quantità dei componenti utilizzati è notevole; tra quelli più facilmente identificabili troviamo i 16 moduli di memoria GDDR5, le 6 fasi di alimentazione per la GPU, le 2 fasi per le memorie (lato sinistro del PCB) ed un nuovo regolatore di tensione in grado di offrire un raffinato controllo dell'alimentazione della scheda.

La GPU Hawaii è posta al centro del PCB e, anche se le dimensioni del die sembrano imponenti (428mm^2), risulta ancora più piccola rispetto alle dirette concorrenti NVIDIA, che misurano 561mm^2.

AMD ha lavorato molto sull'ottimizzazione della propria GPU ed in particolare del memory controller dove è riuscita ad ottenere un importante miglioramento in termini di dimensioni, riducendole del 20% rispetto a quello presente sulla HD 7970, pur innalzando il BUS da 384 a 512-bit.


AMD Radeon R9 290 2. AMD Radeon R9 290 - Parte seconda 3


La Radeon R9 290 semplifica l'utilizzo di configurazioni AMD Eyefinity eliminando la necessità di utilizzare per il terzo monitor la connessione DisplayPort, seguendo la stessa strada già intrapresa da NVIDIA.

Con la disponibilità ufficiale degli HUB Multi Stream Transport (MST) sarà inoltre possibile collegare ad ogni connessione DisplayPort fino a tre schermi, con il vantaggio di non dover utilizzare altri adattatori attivi in presenza di schermi HDMI o DVI, perché gli stessi integrano già i convertitori necessari; di fatto, ogni scheda video AMD è ora una Eyefinity 6 (vedi AMD Radeon HD 5970 Eyefinity 6).