1. AMD Radeon R9 290
Come spesso accade, le scheda video top di gamma non sono un prodotto fine a se stesso ma, con poche modifiche, diventano la base progettuale per le varie declinazioni più economiche, riutilizzandone il PCB ed i sistemi di raffreddamento.
La R9 290 non fa eccezione; il modello di riferimento è esattamente identico alla R9 290X che abbiamo recensito la settimana scorsa e, se non fosse per l'etichetta che indica lo SKU della scheda, sarebbe impossibile distinguerle senza accendere il PC.
Il dissipatore di calore è dotato di una singola ventola radiale, che soffia attraverso un radiatore in alluminio saldato ad una Vapor Chamber in rame, posta a diretto contatto con la GPU.
Anche la R9 290, secondo quanto dichiarato da AMD, può operare entro i limiti di sicurezza (e alla massima frequenza) sino alla temperatura di 95 °C, demandando all'utente finale la regolazione di questo parametro a suo piacimento all'interno dal Catalyst Control Center, limitandone eventualmente le prestazioni, ma mantenendo la GPU a temperature più accettabili, soprattutto all'interno dei case più piccoli.
Modello di VGA | AMD Radeon R9 290Â | AMD Radeon R9 290X |
 GPU | Hawaii | Hawaii |
 Processo Produttivo | 28nm | 28nm |
 Stream Processor | 2560 | 2816 |
 Frequenza Base | N/A | N/A |
 Frequenza Boost | 947MHz | 1000MHz |
Bus Memoria Video | 512-bit | 512-bit |
 Quantità Memoria Video | 4GB GDDR5 | 4GB GDDR5 |
 Frequenza Memoria | 5GHz | 5GHz |
 Uscite Video | 2 DVI-D DL 1 HDMI 1 DP | 2 DVI-D DL 1 HDMI 1 DP |
 Alimentazione | 6 + 8 PCI-E | 6 + 8 PCI-E |
Slot | PCI-E 3.0 x16 | PCI-E 3.0 x16 |
Come si evince dalle specifiche tecniche, le differenze tra le due schede video sono limitate alla frequenza di funzionamento della GPU (in modalità Boost) e alla disattivazione di alcune unità di elaborazione per il modello R9 290.
Entrambe sono basate sull'architettura Graphics Core Next, giunta alla sua seconda revisione dopo il grande successo ottenuto dalle schede della serie HD 7000.
Pur essendo equipaggiata con una GPU meno potente di quella della la R9 290X, AMD ha mantenuto gli stessi requisiti di alimentazione, richiedendo un connettore PCI-E 6 pin ed uno PCI-E 8 pin aggiuntivi.
Questa configurazione è comune a tutte le schede video di fascia alta e consente un assorbimento massimo di circa 300W, consentendo, così, ampi margini di overclock.