16. Conclusioni
Per poter dare un giudizio quanto più obiettivo sul nuovo ADATA XPG SX6000 Pro 512GB bisogna innanzitutto tenere ben presente che si tratta di un SSD M.2 NVMe entry level, con tutto quello che ne comporta.
Tutto ciò che riguarda questo prodotto, a partire dal bundle praticamente inesistente, è mirato a contenerne i costi di produzione senza penalizzare troppo le prestazioni ma, come abbiamo avuto modo di constatare tramite i nostri test, questo obiettivo viene raggiunto in poche circostanze.
L'utilizzo di un controller di bassa potenza, unitamente all'assenza di un chip DRAM per la cache dei dati, secondo quanto evidenziato dalle nostre classifiche comparative, ne hanno infatti condizionato pesantemente il livello prestazionale.
Il throughput in scrittura sequenziale, soprattutto quando il drive si trova in condizioni di forte usura, ed il numero di IOPS restituiti in alcuni dei nostri test potrebbero essere tranquillamente paragonabili a quelli di un SSD SATA.
Quello che ci ha maggiormente stupiti sono stati i quasi 70 °C raggiunti dal controller Realtek RTS5763DL nella situazione di carico massimo, facendoci sorgere qualche dubbio riguardo la reale possibilità di utilizzo di questo drive all'interno di un ultrabook, ma anche di un comune notebook.
A risollevare parzialmente il nostro giudizio abbiamo comunque delle buone prestazioni in lettura, un software di gestione abbastanza completo, una garanzia della durata di ben 5 anni ed un prezzo di acquisto molto allettante.
L'ADATA XPG SX6000 Pro 512GB, infatti, si trova già in vendita a soli 110€ IVA inclusa.
VOTO: 3,5 Stelle
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Contro
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Si ringrazia ADATA per l'invio del prodotto in recensione.
