Wildlands e NAT Limitato, come risolvere 1


Ghost Recon Wildlands è solo da pochi giorni sulla piazza, ma non hanno tardato ad arrivare le prime segnalazioni di un problema tale da impedire la connessione in modalità cooperativa, una parte molto importante dell'esperienza complessiva col nuovo open world di Ubisoft.

In alcuni casi, apparentemente più frequenti con linee fisse fibra o ADSL TIM, il gioco segnala l'errore Tarija-00014 con la presenza di un NAT in modalità moderata e, di conseguenza, non è in grado di stabilire una connessione per giocare in cooperativa o non è in grado di unirsi a partite dove è presente un altro giocatore.


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Che sia la stessa software house da biasimare non c'è dubbio dato che, a rigor di logica, tale problema non affligge alcun altro moderno FPS nelle medesime condizioni: tuttavia ci sono alcune azioni che possono essere praticate per aggirare il problema.

Il NAT, o Network Address Translation come ci insegna il manuale di reti e informatica, nonché Wikipedia, è in parole povere ciò che si frappone tra il nostro PC e il transito di Pacchetti.

Quello che faremo è cercare di "aprire il passaggio" con diversi metodi, applicabili ad ogni tipo di router, pur se con le dovute differenze a livello di gestione per ogni marca e modello.


Attivare UPnP

Si tratta di un servizio automatico fornito da ogni router per attivare le porte necessarie ad ogni applicativo installato sul nostro PC.

Su alcuni router e per certi ISP ciò potrebbe non risolvere il problema relativo a Ghost Recon Wildlands.


Attivare manualmente le porte necessarie

Con il Port Forwarding / Port Triggering, uno strumento disponibile in ogni router che si rispetti fin da quelli forniti dai Provider di connessioni Internet, andiamo ad attivare manualmente le porte richieste per il funzionamento del gioco.

Le porte richieste in TCP sono le seguenti: 80, 443, 14000, 14008, 14020-14024.

Le porte richieste in UDP sono le seguenti: 3074-3083.

Tali porte sono segnalate direttamente da Ubisoft e sono relative a Ghost Recon Wildlands e al provider Uplay.

Ogni porta è intesa per essere sbloccata sia interna che esterna, ove previsto nel firmware del router, per l'IP al quale risponde il nostro computer di gioco.

Inoltre, il trattino indica l'intervallo completo da una porta all'altra: verificare sul manuale del router l'esatta sintassi richiesta per l'inserimento delle porte.


Connessione in PPoE (per utenti TIM/Infostrada da confermare)

Qualora i due sistemi precedenti non fossero sufficienti, si può ovviare al problema utilizzando la modalità di connessione PPoE; basterà seguire i vari tutorial disponibili in rete, essendo tale trucco già usato da tempo dagli utenti PS4 per ottimizzare la loro connessione.

Tale opzione comporta sempre la perdita della visibilità sulla rete LAN e mentre per quanto riguarda la console ciò è un problema marginale, ciò può rappresentare un problema di non poco conto per le potenzialità di un PC e per il suo utilizzo (pensiamo ai vari NAS, iTunes server, ecc).

Gli utenti con modem e router separati, come nel nostro caso con un Modem Technicolor TIM ed un Router Netgear R6400 in cascata, possono ovviare al problema consentendo al router di utilizzare il protocollo PPoE come nello screenshot di seguito, risolvendo in questo modo il problema del NAT in modo definitivo e continuando a godere della propria LAN.


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Svuotare la cache DNS

Potrebbe essere necessario eseguire lo svuotamento della cache del resolver DNS: per fare ciò, basta aprire il prompt dei comandi e digitare "ipconfig /flushdns" e premere INVIO.

Buon game!


NB: I consigli contenuti in questa guida sono frutto di test diretti e delle informazioni ufficiali o secondarie disponibili in rete: ogni danno provocato dall'utilizzo di essi è a responsabilità dell'utente finale ed il contenuto di questo articolo può essere soggetto a rettifiche in ogni momento.