Ryzen 4000 debutterà al CES 1


Arrivano notizie davvero interessanti sulla futura generazione di CPU desktop di casa AMD che, contrariamente a quanto si vociferava, non arriverà sul mercato in ottobre, ma a gennaio in occasione del CES, forse saltando di netto il nodo EUV a 7nm.

Secondo Digitimes, infatti, AMD starebbe per abbandonare l'attuale processo produttivo in favore del nodo a 5nm di TSMC, di cui sembra sarà il cliente principale, per realizzare i prossimi Ryzen 4000, nome in codice Vermeer.

Ci si aspettava che AMD avrebbe sostituito la sua attuale offerta basata su Zen 2 con processori con architettura Zen 3 realizzata sul nodo EUV a 7nm più avanzato di TSMC, tuttavia, sembra che AMD stia andando meglio del previsto e, di conseguenza, "potrebbe" investire tutto sul nuovo processo litografico a 5mm (inizialmente previsto per Ryzen 5000 "Warhol o Raphael"), in grado di fornire un aumento delle prestazioni molto più significativo rispetto all'attuale generazione.


Ryzen 4000 debutterà al CES 2


Le CPU Zen 3, quindi, dovrebbero essere annunciate alla fine del Q3, con la produzione di massa che partirà in Q4 così da essere pronte per il lancio ufficiale al CES 2021, insieme al nuovo chipset X670.

Si parla di soluzioni caratterizzate, secondo indiscrezioni, da un miglioramento dell'IPC superiore al 17% e per quanto concerne le operazioni in virgola mobile sino ad un 50%, il tutto accompagnato da un'importante riprogettazione della cache, oltre che da un aumento delle frequenze di clock di 200/300MHz e, forse, anche da un maggiore numero di core.

Il passaggio ai 5nm+ spiegherebbe anche il motivo per cui stiamo assistendo al lancio delle CPU Ryzen 3000 "Matisse Refresh" (Ryzen 9 3900XT, Ryzen 7 3800XT e Ryzen 5 3600XT), attese per il mese prossimo.

Sembra fantascienza, ma avere CPU a 5nm già nel 2021 potrebbe infliggere un ulteriore duro colpo a Intel che, dopo gli attuali 14nm, sarà costretta a fare affidamento sul processo produttivo a 10nm per la stragrande maggioranza della sua gamma sino al 2022.

AMD ha inoltre recentemente confermato che le CPU desktop Ryzen 4000 saranno supportate solo da chipset serie 400 e 500, mentre la serie 300 verrebbe esclusa.

Se tutto ciò fosse confermato, Rocket Lake-S potrebbe non essere più considerato un vero sfidante per Zen 3: per ora il vantaggio competitivo che AMD ha con Ryzen 3000 basato su Zen 2 è semplicemente troppo elevato rispetto a quello che Intel ha in serbo per quest'anno ed i processori Ryzen 4000 basati su Zen 3 potrebbero scavare un solco ancora più grande.