Razer riporta in vita il Diamondback 1


Torna in vita il Diamondback, il mouse che rappresenta meglio di tutti il successo di Razer quale produttore di periferiche gaming.

Dal 2004 il Diamondback ha visto la presentazione di due serie, una nel 2005 ed una più recente nel 2007 con un innovativo (per l'epoca, s'intende) sensore Infrared, per poi avviarsi al pensionamento cedendo il passo al DeathAdder.


Razer riporta in vita il Diamondback 2


Dopo quasi dieci anni il Diamondback ritorna con un restyling aggiornato sulla strada del nuovo "family feeling" inaugurato con il Mamba, ma mantiene la stessa ergonomia dei passati modelli con un peso di soli 89 grammi senza cavo.

Sotto le vesti abbiamo una rinnovata elettronica con il sensore laser 5G da 16000 DPI,  e la compatibilità assicurata con Synapse, il software unificato di casa Razer, che tra l'altro gestisce anche l'illuminazione sulla striscia LED multicolore che percorre il profilo del mouse.

Il Diamondback 2015 arriverà ad ottobre ad un prezzo consigliato di 99€.


Razer riporta in vita il Diamondback 3


A margine di questo gradito ritorno sulle scene, Razer ha anche colto l'occasione del IFA 2015 per presentare il nuovo Orochi ed una speciale versione delle cuffie Kraken.

L'Orochi 2015 è un aggiornamento tecnologico importante per il versatile mouse Razer dedicato ai giocatori che vogliono il massimo della portabilità senza il minimo sacrificio sulle prestazioni.

In versione wireless, supportato dal protocollo di comunicazione Bluetooth 4.0, l'Orochi può sviluppare tutto il potenziale del sensore laser 4G da 8200 DPI ma con un polling rate limitato a 125Hz/8ms: Razer raccomanda di usare il cavo quando sono necessarie le massime performance.

L'efficienza energetica ha subito un concreto balzo in avanti, ed ora Razer certifica il suo Orochi per una durata di 60 ore in gioco continuo o 7 mesi per un utilizzo normale, sebbene la durata effettiva possa essere dipendente dalla qualità delle batterie AA inserite.

Nonostante un'illuminazione ridotta ai minimi termini, per l'ovvio impatto sulle prestazioni della batteria, il nuovo Orochi 2015 integra comunque un LED multicolore per una semplice coordinazione in tema con le altre periferiche.

Brutte notizie sul prezzo, destinato a salire a quota 84,99€.


Razer riporta in vita il Diamondback 4 


Sul versante audio, invece, le Kraken diventano "mobile" con una nuova versione dotata di cablaggio removibile, specificatamente disegnata per i device iOS per consentire un pratico uso con l'iPhone sia in chiamata che nell'ascolto musicale.

Dal sito Razer apprendiamo inoltre di un pack accessorio con un cavo compatibile Android per gli utenti dotati di terminale con sistema operativo Kit Kat o più recente.

Le Razer Kraken Mobile saranno disponibili in 6 colori dal 7 settembre ad un costo di 109€.