PCI-SIG, l'organizzazione responsabile dello sviluppo degli standard PCIe, ha annunciato ufficialmente il rilascio della specifica PCIe 6.0.
Questa nuova svolta nella tecnologia PCIe consentirà di ottenere un'efficienza energetica ed una larghezza di banda doppie rispetto alla precedente specifica PCIe 5.0 (in grado di raggiungere "solo" 32 GT/s) e fornirà comunque livelli di latenza inferiori con problemi di sovraccarico ridotto al minimo.
Tale larghezza di banda si traduce in circa 16 GB/s per linea PCIe 6.0, che per uno slot full size x16 equivale a 256 GB/s (bidirezionali).
Il drastico salto prestazionale rispetto a PCIe 5.0 non è una sorpresa poiché ogni nuova generazione di PCIe raddoppia la larghezza di banda della precedente.
Tali risultati sono ottenuti grazie all'introduzione della tecnologia Pulse Amplitude Modulation con codifica su quattro livelli (PAM-4), che va a soppiantare l'attuale Non-Return-to-Zero (NRZ) su due livelli grazie all'implementazione di una tecnica di correzione degli errori (FEC) per preservare l'integrità dei dati e di una codifica basata su Flit (unità di controllo del flusso).
PCI-SIG ha adottato una struttura Flit a 256 byte, inclusi i Transaction Layer Packets (TLP) di dimensioni variabili e i Data Link Layer Payload (DLLP).
La specifica PCIe 6.0 offrirà supporto iniziale solo per i mercati che necessitano trasferimento dati pesanti come data center, intelligenza artificiale e machine learning, HPC, automotive, IoT e aerospaziale militare,
Per ulteriori informazioni siete pregati di visitare direttamente il sito del consorzio PCI-SIG.
