Secondo un rapporto di DigiTimes, sembra che i wafer a 3nm di TSMC saranno costosissimi e, di conseguenza, faranno salire a dismisura i prezzi di CPU e GPU di nuova generazione.
Il rapporto afferma che, a causa della sua posizione dominante nel settore della produzione di chip e dell'assenza di concorrenza nel segmento dei processi a 3nm, TSMC aumenterà in modo significativo i prezzi dei suoi wafer.
Il grafico soprastante mostra l'aumento dei prezzi nel passaggio ai vari nodi.
Con i 3nm i costi dei wafer di TSMC dovrebbero superare la cifra record di 20.000 dollari USA, il che significherebbe che siamo destinati a ricevere CPU e GPU di prossima generazione molto più costose.
Attualmente AMD e NVIDIA sono solo due dei principali clienti di TSMC, al pari di Apple e molti altri.
NVIDIA ha decisamente aumentato i prezzi delle proprie schede nel segmento di fascia alta, non a caso, parlando di Founders, se la RTX 4090 costa quasi il 10% in più rispetto alla RTX 3090, la RTX 4080 costa oltre il 70% in più rispetto alla RTX 3080.
È di pubblico dominio che il CEO di NVIDIA ha visitato Taiwan per parlare con il CEO di TSMC di questo aumento sconsiderato e cercare di trovare un compromesso riducendo, tra le altre cose, le ordinazioni.
AMD è stata in grado di compensare il prezzo mescolando e abbinando diversi nodi sui suoi prodotti basati su chiplet.
La gamma Ryzen, Radeon ed EPYC utilizza sia i 5 che i 6nm per ridurre i costi complessivi tipici dei die monolitici, mentre Intel sfrutterà simultaneamente i nodi TSMC N5 e N3 per la sua architettura a chiplet 3D Foveros destinata a Meteor Lake e Arrow Lake.
Tuttavia, l'assenza di veri concorrenti per TSMC consentirà , senza alcuna resistenza, un brusco aumento di prezzi per ogni generazione di wafer.
Con il forte aumento dei costi di produzione, l'industria dei chip è destinata a trasferirne il peso sui clienti e sui consumatori e mettetevi l'animo in pace, il prezzo dei nuovi prodotti finiti non tornerà più indietro.
Questa dipendenza significa che TSMC rimarrà in una posizione dominante e tenderà a giustificare i prezzi più alti con il suo vantaggio tecnologico rispetto ad altri.
La rivale Samsung aveva anche dichiarato che avrebbe iniziato la produzione di massa del proprio nodo 3nm (GAP) entro il 2024, tuttavia le cose non sembrano andare così bene poiché i rendimenti sono inferiori al 20% e ci sono tuttora molti problemi.
Fino a che non arriverà un concorrente allo stesso livello di TSMC, non possiamo aspettarci nulla di buono in termini di prezzi.
Intel ha affermato che uno dei suoi obiettivi è che i produttori di chip come NVIDIA e AMD facciano realizzare i propri prodotti nelle sue fabbriche di imminente finalizzazione, vedremo come andrà a finire ...
