Futuremark ha rilasciato oggi l'ultimo aggiornamento della suite di benchmark 3DMark, punto di riferimento fra i software utilizzati per verificare le prestazioni e la stabilità dei PC, in particolare delle schede video, anche in overclock.
La versione 2.4.3819, da oggi disponibile per il download, introduce il nuovo benchmark "Time Spy Extreme" indirizzato a PC piuttosto potenti dotati di schede grafiche compatibili con Windows 10 e DirectX 12.
Utilizzando una risoluzione di rendering di 4K Ultra HD (3840x2160 pixel), il nuovo benchmark risulta essere abbastanza "pesante" da mettere alla frusta anche i setup gaming più evoluti, al fine di garantirne la compatibilità con i titoli più recenti.
Nonostante gli elevati requisiti hardware richiesti, non è necessario un monitor da 4K per eseguire il test, tuttavia, la scheda grafica deve avere almeno 4GB di memoria video.
Time Spy Extreme, inoltre, comprende anche un nuovo Stress Test dedicato alla CPU che è fino a tre volte più stressante rispetto alle vecchie versioni.
Questo test, oltre a sfruttare il recente set di istruzioni AVX2, è in grado di utilizzare qualsiasi numero di core dei processori, quindi pienamente compatibile con le recenti CPU multicore di AMD ed Intel.
Time Spy Extreme non è disponibile nella versione gratuita di 3DMark, ma bisogna avere almeno una licenza 3DMark Advanced acquistata dopo il 14 luglio 2016 per ottenere il modulo come aggiornamento gratuito.
Segnaliamo che, oltre ad aggiungere il nuovo modulo, tale aggiornamento migliora anche i test di overhead sulle API.
Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla guida tecnica di 3DMark mentre per il relativo download a questo indirizzo.
