Il mistero che ha sino ad oggi circondato la nuova GPU Tonga XT e, quindi, la R9 285X su cui sarà montata, unitamente al fatto che AMD ne ha addirittura negato l'esistenza, ha portato molti a credere che tale progetto fosse sato annullato.
Secondo il solito WCCFtech, Tonga XT non solo continua ad esistere, ma sarà lanciata in risposta alla GTX 960 di NVIDIA, non appena quest'ultima si affaccerà sul mercato.
Le ultime indiscrezioni parlano di 2048 Stream Processors, 48 ROPs (contro le 32 di Thaiti) ed un bus a 384 bit verso i 3GB di memoria GDDR5 a 5,5GHz con cui sarà equipaggiata.
A prima vista un soluzione molto simile alle attuali R9 280X, se escludiamo le 16 ROPs in più, ma sicuramente molto più parca nei consumi, anche se difficilmente si avvicinerà a quanto offerto da NVIDIA con Maxwell.
Una partita a scacchi con NVIDIA, questa, che potrebbe concludersi dopo il debutto della GTX 960, in modo da posizionare la nuova Radeon R9 285X sul mercato con un prezzo competitivo rispetto alla sua diretta concorrente.
Risulta infatti innegabile che l'aggressiva politica dei prezzi praticata da NVIDIA per le GTX 970 e 980 abbia colto veramente alla sprovvista AMD che, oltre a dover essere corsa ai ripari in questi giorni riposizionando tutta la propria offerta, peraltro non essendoci ancora riuscita, è stata costretta a rivedere al ribasso le quotazioni della futura R9 285X, non potendo questa più uscire sui 299 dollari inizialmente preventivati per i motivi sopra esposti.
Per quanto concerne la GTX 960, invece, sappiamo ancora molto poco, potendo solo ipotizzare l'utilizzo di una GPU GM206 o di una GM204 con alcune unità di elaborazione tagliate.
Sostenendo Videocardz l'esistenza di quattro distinti SKU per GM204, potrebbe anche essere vera la seconda ipotesi dato che, al momento, abbiamo visto solo la GTX 970 e la GTX 980 arrivare sugli scaffali.
Come ben sappiamo, nel momento in cui va in produzione una nuova GPU, oltretutto così complessa, il primo problema da affrontare è da sempre quello legato alla resa produttiva e, in questa ottica, ipotizzandone l'inizio su larga scala nel mese di aprile, è possibile che ci sia abbastanza "scarto", al momento, da consentire a NVIDIA di utilizzarlo per tirare fuori le sue nuove GTX 960.
In ambo i casi, comunque, che si tratti di GM206 o GM204, una cosa è certa, la GTX 960 sarà meno performante e costerà di meno della GTX 970 ...
Con un bus di memoria a 192bit, 1280 CUDA Cores e 3GB di memoria GDDR5 a 7GHz la nuova VGA dovrebbe andare un 20% in meno della sorella maggiore e posizionarsi a livello prestazionale tra una GTX 770 ed una GTX 780, con un costo ipotizzato ad utente finale di 249 dollari ...
La sfida è già iniziata, dunque, anche senza che nessuna delle due schede video contendenti abbia ancora visto ufficialmente la luce ma, al di là delle nostre speculazioni, solo il mercato ne decreterà la vincitrice!!!
