8. High-end vs Low-end
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Quali saranno le differenze che giustificano significativi esborsi per gli alimentatori di fascia alta?
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La differenza tra un alimentatore High-end ed uno di fascia bassa risiede in molteplici fattori tra cui:
- qualità dei componenti;
- sistemi di protezione;
- grado di progettazione;
- soluzioni tecniche utilizzate.
Per rendere meglio l'idea diamo un'occhiata all'interno di due alimentatori da 500W.
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Enermax Modu87+ 500W | OEM 500W |
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La differenza è lampante e diverrà ancor più chiara con uno sguardo ravvicinato.
Nel modello economico il filtro EMI è estremamente ridotto ed utilizza componenti visibilmente di scarsa qualità .
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Altra differenza è il ponte raddrizzatore costituito per questo modello da quattro diodi discreti non dissipati in luogo di un unico componente.
Intravedere due condensatori al primo stadio lascia ben sperare, ma guardandoli da vicino ci si accorge subito che qualcosa non va.
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Sono certificati per operare a 200V di picco, quando invece abbiamo potuto vedere che la semionda positiva arriva ad oltre 300V; ecco quindi il motivo per cui sono due.
Essendo collegati in serie, la tensione viene distribuita su entrambi consentendo ai due condensatori di sostenere tensioni di 400V.
Sembrerebbe non esserci alcun problema, ma basta ricordare che ponendo in serie due condensatori uguali si dimezza la loro capacità , per cui questi due condensatori equivalgono ad un solo componente da 400V e 165 microFarad contro i 330 microFarad dell'Enermax.
Il sistema a doppio condensatore è utilizzato anche negli alimentatori con doppio ingresso (110/220 V) in cui non è presente il controllo del PFC; in tal caso, infatti, l'alimentatore non è in grado di adeguare autonomamente il funzionamento e si utilizza il doppio condensatore come raddoppiatore di tensione.
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