5. Test impatto acustico


Aspetto molto importante di qualsiasi dissipatore è il comfort acustico che l'unità riesce a restituire.

A tale proposito effettuiamo due rilievi, uno a 30 cm ed uno alla distanza di 70 cm, condizioni coincidenti con quelle utilizzate per valutare la rumorosità prodotta dagli alimentatori, così da ampliare la possibilità di confronto.

Fissata la distanza, le ventole vengono impostate a 7 e 12V, oppure in automatico o al 100% se ci troviamo in presenza di ventole controllate.

E' doveroso premettere che le nostre rilevazioni vengono effettuate su un banchetto da test, motivo per cui bisogna considerare i valori registrati decisamente più alti rispetto ad una normale postazione costituita da un PC chiuso.


 Fase 1 - Rumorosità da 30 cm 

Dissipatori: metodologia e strumentazione di test 5. Test impatto acustico 1


Il grafico risultante sarà quello mostrato in alto con i dBA massimi raggiunti dalle ventole poste a varie tensioni, a partire dalla modalità automatica, se presente, passando ai 7V e ai 12V di alimentazione.

A 30 cm di distanza, condizione di utilizzo non convenzionale, valuteremo la rumorosità prodotta dalle unità per avere un risultato più vicino alla realtà.


Fase 2 - Rumorosità da 70 cm

Dissipatori: metodologia e strumentazione di test 5. Test impatto acustico 2


Il test a 70 cm è invece molto più vicino a quello di normale utilizzo con la ventola ad una distanza realistica dal punto di ascolto.

Ovviamente, prestazioni non adeguatamente supportate dal comfort acustico potrebbero abbassare la valutazione complessiva del prodotto perchè, nell'utilizzo quotidiano, la silenziosità diviene un fattore tanto importante da poter mettere in secondo piano le prestazioni assolute di un prodotto.