Custom loop i9900k

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  1. #1
    bit
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    Predefinito Custom loop i9900k

    Salve sono nuovo di impianti di raffredamento ad acqua. Sinora con le precedenti cpu intel mi ero affidato a sistemi aio stock (nzxt), ma da quanto ho potuto recepire con il nuovo i9 9900k e un bel mostro di calore!. Oltrettutto ho acquistato circa un mesetto fa una vga Rtx2080 8gb di mamma Gigabyte. Quindi ho deciso di optare per un custom loop. Sono abbastanza pratico manualmente ed elettronicamente visto che e il mio lavoro da 25 anni. Quindi vorrei un consiglio su waterblock gpu e cpu da poter inserire nel progetto. Ho letto anche dell'importanza dello spessore dei radiatore e del numero di lamelle in esso presenti che permettono una maggiore efficacia in termini di raffredamento, nonche della pressione statica creata da alcuni tipi di fan in commercio. La parte sicuramente dove posso avere piu problemi e la parte di collegamento (tubi acqua). Anche qui ho letto di tubi classici in pvc, ma anche di tubi in altri materiali piegabili a caldo, metodo sicuramente che darebbe un esclusivo tocco al mio impianto, ma poi con quale grado di sicurezza? Considerando poi che potrei andare anche in oc con il mostro...quindi aspetto un vs. riscontro. Grazie e un grosso saluto.

  2. #2
    Amministratore L'avatar di giampa
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    benvenuto,

    io ho fatto esattamente il contrario dopo una vita passata a mettere a iquido praticamente tutto ...

    Nel mio PC gaming appena assemblato ho lasciato ad aria la STRIX RTX 2080 Ti ed ho usato un Corsair H150i Pro per il 9900K con risultati più che soddisfacenti, lo tengo stabile a 5GHz a 1,275V con AVX e tutti i core abilitati.

    Ciò detto, per poterti esser d'aiuto bisognerebbe conoscere anche il case in cui intendi montare il tutto e la scheda madre scelta


    "Scusate, ma se quest'anno in Texas ci avete spedito questo deficiente, vuol dire che c'è speranza per tutti?"

  3. #3
    Moderatore L'avatar di YGCasemod
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    Originariamente inviato da alex75
    Salve sono nuovo di impianti di raffredamento ad acqua. Sinora con le precedenti cpu intel mi ero affidato a sistemi aio stock (nzxt), ma da quanto ho potuto recepire con il nuovo i9 9900k e un bel mostro di calore!. Oltrettutto ho acquistato circa un mesetto fa una vga Rtx2080 8gb di mamma Gigabyte. Quindi ho deciso di optare per un custom loop. Sono abbastanza pratico manualmente ed elettronicamente visto che e il mio lavoro da 25 anni. Quindi vorrei un consiglio su waterblock gpu e cpu da poter inserire nel progetto. Ho letto anche dell'importanza dello spessore dei radiatore e del numero di lamelle in esso presenti che permettono una maggiore efficacia in termini di raffredamento, nonche della pressione statica creata da alcuni tipi di fan in commercio. La parte sicuramente dove posso avere piu problemi e la parte di collegamento (tubi acqua). Anche qui ho letto di tubi classici in pvc, ma anche di tubi in altri materiali piegabili a caldo, metodo sicuramente che darebbe un esclusivo tocco al mio impianto, ma poi con quale grado di sicurezza? Considerando poi che potrei andare anche in oc con il mostro...quindi aspetto un vs. riscontro. Grazie e un grosso saluto.
    Originariamente inviato da giampa
    benvenuto,

    io ho fatto esattamente il contrario dopo una vita passata a mettere a iquido praticamente tutto ...

    Nel mio PC gaming appena assemblato ho lasciato ad aria la STRIX RTX 2080 Ti ed ho usato un Corsair H150i Pro per il 9900K con risultati più che soddisfacenti, lo tengo stabile a 5GHz a 1,275V con AVX e tutti i core abilitati.

    Ciò detto, per poterti esser d'aiuto bisognerebbe conoscere anche il case in cui intendi montare il tutto e la scheda madre scelta
    Ciao Alex e benvenuto.

    Come giustamente hai detto il 9900 K è una bella bestia da domare.

    Per i waterblock della cpu ci sono svariati brand che fanno ottimi prodotti partendo dai marchi piu blasonati fino ad arrivare a Byksky, Barrow e via dicendo, tra l'altro questi ultimi hanno una gamma di prodotti impressionante sopratutto sulla raccorderia che ha di tutto e di più e, esteticamente parlando, fanno prodotti molto accattivanti e belli da vedere visto che hai accennato anche all'impatto visivo.
    Come prestazioni si equivalgono quasi tutti grado più grado meno.

    Detto questo per scendere più nello specifico tecnico in risposta alle tue domande partiamo dalla questione radiatori.

    In sostanza la cosa funziona così:

    Per un buon custom la massa radiante è una cosa fondamentale e in base allo spessore dei radiatori cambia la densità lamellare(fpi per inc).
    Detto questo, più il radiatore è spesso più le lamelle sono meno fitte, quindi non hai bisogno di ventole con un elevato numero di giri fermo restando che devono avere sempre e comunque una elevata pressione statica, e ovviamente girando più piano faranno meno rumore.
    Diversamente, i radiatori slim(30mm di spessore in genere) per compensare alla poca massa radiante complessiva, hanno lamelle molto fitte e hanno bisogno di ventole che girano forte per far si che l'aria calda venga espulsa velocemente vista la maggiore ostruzione causata appunto dalle lamelle molto fitte.
    Per concludere il discorso radiatori comunque è sempre meglio e consigliato mettere radiatori spessi visto che sempre e comunque come già saprai la dissipazione avviene per scambio termico.

    Per quanto riguarda i tubi rigidi ne esistono di due tipologie che vanno per la maggiore, l'acrilico e il PETG.
    Il primo è un pò piu rognoso da trattare e da lavorare in quanto è un polimero più rigido e se si sbaglia la curva scaldandolo troppo o troppo poco si "griccia" come si dice in gergo ed è da buttare.
    Il secondo è piu elastico, e ti permette anche di riscaldarlo una seconda volta per aggiustarlo/riprenderlo.

    La differenza tra i due per la quale si tende a scegliere l'acrilico(anche se più ostico da lavorare) è che l'acrilico, a un occhio fine, risulta più trasparente e ha una resa visiva migliore nel caso si impieghino liquidi clear.

    La sicurezza "quasi" completa la si ha solo con con i raccordi a compressione con tubo morbido, che non hanno problemi di eventuale sfilaggio anche in caso di pressione elevata del liquido per esempio con una pompa D5 sprangata al massimo dei giri.

    Con il tubo rigido bisogna fare piu attenzione invece, perchè per esempio è altamente sconsigliabile mettere 2 pompe in serie mandandole a tutto gas per i motivi elencati sopra.

    Comunque sia, se si presta attenzione e si fa un lavoro come si deve, il custom non presenta rischi particolari.

    Per il diametro ti direi di andare sul 12/10 per i rigidi, per il semplice fatto che sono meno ingombranti e piu facili da lavorare ad esempio se si deve fare il loop in case piccoli a differenza del 16/10 che prevede raccordi enormi e il raggio di curvatura anche a 90 gradi risulta molto più ampio del 12/10, quindi consigliato in case grandi che hanno ampio spazio di manovra come puoi vedere in queste foto che ti mostro a confronto.

    Spero di esserti stato d'aiuto e intanto ti rinnovo il benvenuto.

    Confronto tubi e raccordi:

    12/10:



    16/10:

    Ultima modifica di YGCasemod : 03-05-2019 a 20:17



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