Configurazione server home made

[Daniele]

Ciao ragazzi, avrei bisogno di un vostro consiglio per valutare la configurazione e la relativa spesa per potermi creare a casa un piccolo server basato su un sistema di virtualizzazione Vmware sul quale far girare alcuni so con i relativi servizi che andrà a sostituire il mio attuale serverino (che fa da file server e download server) con via C7 e che svolge il suo sporco lavoro in maniera egregia da qualche anno.
Tutto questo lo devo fare anche e soprattutto per smanettare un pochino sui sistemi di virtualizzazione e sulla configurazione dei vari servizi visto che al lavoro hanno (dopo anni di battaglie) varato un progetto per eliminare il ciarpame di server dei quali siamo dotati per passare ad un sistema di 2 server gemelli + relativo storage. Io fungo da referente interno per la ditta che ci fa assistenza e vorrei avere possibilità di lavorare un po’ su questi sistemi in modo da non trovarmi spiazzato in caso di necessità.
Questo è un piccolo specchietto delle molteplici funzionalità che (per ora) il pargolo dovrà svolgere:

· Macchine virtuale 1(So da definire – Windows 2008 server R2?): file server
· Macchina virtuale 2 (So windows xp SP3?): server per i download (con possibilità di accesso e gestione remota via web)
· Macchina virtuale 2: server ftp
· Macchina virtuale ??(potrei assegnare questo compito alla macchina 1?): server proxy + filtro antivirus per il traffico internet della rete lan casalinga (utilizzerei una licenza di Fsecure che include il proxy e le funzionalità antivirus)
· Macchina virtuale 3: per sperimentazioni configurazione piattaforma Windows, (server di posta elettronica e altro)
· Macchina virtuale 4: per sperimentazioni piattaforma Linux

Stando quanto sopra mi domando che caspita di configurazione hardware potrebbe bastare; il problema enorme è dato dal fatto che dovendolo usare e tenere a casa il fattore consumo energetico è assolutamente fondamentale (la macchina girerà 24h su 24, non so se potrò effettuare spegnimenti o sospensioni in determinati orari con il Wmware server) e la mia prima ispirazione è caduta su una cpu tipo l’i3 dual core con Ht che potrebbe mettermi a disposizione 4 core (lo so sono pochi….) e per limitare i consumi utilizzerei un dissy completamente passivo, ram a bassa tensione (8Gb non so se basteranno…), un bel po’ di underclock e under volt (pensavo di arrivare fino a 1000-1200 mhz ), come hard disk terrei il mio fido wd green da 1 tera.
Secondo voi su che valori di wattaggio assorbito potrei attestarmi?
Ragazzi, mi date una manina?
Tnx in anticipo!!!

P.S.: avrei tutta una serie di considerazioni e ragionamenti sia sulla configurazione hardware sia sulla logica dell’organizzazione delle macchine virtuali ma non volevo dilungarmi troppo, prima vediamo se quanto ho abbozzato va ritoccato.

[frakka]

Ciao ragazzi, avrei bisogno di un vostro consiglio per valutare la configurazione e la relativa spesa per potermi creare a casa un piccolo server basato su un sistema di virtualizzazione Vmware sul quale far girare alcuni so con i relativi servizi che andrà a sostituire il mio attuale serverino (che fa da file server e download server) con via C7 e che svolge il suo sporco lavoro in maniera egregia da qualche anno.
Tutto questo lo devo fare anche e soprattutto per smanettare un pochino sui sistemi di virtualizzazione e sulla configurazione dei vari servizi visto che al lavoro hanno (dopo anni di battaglie) varato un progetto per eliminare il ciarpame di server dei quali siamo dotati per passare ad un sistema di 2 server gemelli + relativo storage. Io fungo da referente interno per la ditta che ci fa assistenza e vorrei avere possibilità di lavorare un po’ su questi sistemi in modo da non trovarmi spiazzato in caso di necessità.

Come sistema di virtualizzazione vmware immagino che tu intenda ESXi. Il problema più grosso è la compatibilità hardware: ESXi è pensato e progettato per avere un basso impatto sul sistema ma questo comporta la necessità di hardware certificato perchè i driver non ci sono per tutto.
Generalmente con controller Intel si va abbastanza sicuri ma controlla prima dell'acquisto. Anche le schede di rete potrebbero essere problematiche.
ItalianSoldier è molto più pratico di me, saprò sicuramente darti qualche altro consiglio.

Questo è un piccolo specchietto delle molteplici funzionalità che (per ora) il pargolo dovrà svolgere:
· Macchine virtuale 1(So da definire – Windows 2008 server R2?): file server
· Macchina virtuale 2 (So windows xp SP3?): server per i download (con possibilità di accesso e gestione remota via web)
· Macchina virtuale 2: server ftp
· Macchina virtuale ??(potrei assegnare questo compito alla macchina 1?): server proxy + filtro antivirus per il traffico internet della rete lan casalinga (utilizzerei una licenza di Fsecure che include il proxy e le funzionalità antivirus)
· Macchina virtuale 3: per sperimentazioni configurazione piattaforma Windows, (server di posta elettronica e altro)
· Macchina virtuale 4: per sperimentazioni piattaforma Linux

Questa è tanta roba per un serverino domestico.
Ti consiglio di accorpare un pò i servizi, più che altro per una migliore gestione delle risorse.
File server, ftp, e proxy + filtro antivirus potrebbe benissimo farlo la stessa istanza, magari usando una distro linux preconfigurata. A questo scopo, ho usato con molta soddisfazione ClearOS. Se è per la rete domestica 1Gb di ram dovrebbe essere più che sufficiente. Questa distro non è esattamente una distro desktop quindi per installarci amule o un client torrent forse c'è un pò da lavorarci su ma non credo sia un grosso problema.
Sperimentazioni su piattaforma Windows: Se si tratta solo di test e tentativi 1Gb di ram basta.
Sperimentazioni su piattaforma Linux: Se si tratta solo di test e tentativi 1Gb di ram basta e avanza pure...

Non vorrei sbagliare ma dove lavoravo prima, un collega certificato vmware asseriva di aver installato su un eeepc con ESXi (mi forse poteva essere anche vmware server) 3-4 server Linux, quindi con una singola cpu atom e 2Gb di ram: Ok, dubito che avesse prestazioni esaltanti ma questo è per dire che probabilmente non hai bisogno di chissà che requisiti per un uso domestico: un i3 ed 8Gb di ram per quello che hai elencato sono pure troppi ma dipende sempre da quante vm vuoi mettere in esercizio contemporaneamente e dalle prestazioni che ti aspetti.
ESXi non supporta la maggior parte delle tecnologie di risparmio energetico quindi devi lavorare a livello hardware per questo.

P.S.: avrei tutta una serie di considerazioni e ragionamenti sia sulla configurazione hardware sia sulla logica dell’organizzazione delle macchine virtuali ma non volevo dilungarmi troppo, prima vediamo se quanto ho abbozzato va ritoccato.

Boh.. Io l'ho buttata lì. Ci si può ragionare sopra.

P.S:
Ricorda che ESXi, essendo un hypervisor, è pensato per server e non ha scheda audio!!

[Daniele]

Grazie Matteo, allora ecco alcune considerazioni:

- al lavoro ovviamente utilizzeremo Esxi con HA (ho fatto fare le cose un pò come si deve), io a casa pensavo di mettere su Vmware Server che per di più è liberamente scaricabile....
- l'idea iniziale (anche perchè di linux sono uno zero assoluto) è quella di utilizzare per tutte le VM un So Windows che sarà la stessa piattaforma delle VM e dei server attualmente installati al lavoro (in particolare windows server 2003 e 2008).
- ho dimenticato che avrei quasi quasi messo su anche un server di dominio....
- Linux sarebbe una gran cosa ma devo prenderlo in ottica di sperimentazione, poi per carità, se ci prendo la mano sarebbe una gran bella cosa utilizzarlo per tutte le Vm o quasi!!!!
- chiaramente la macchina sarà cio che è ora il C7 cioè un server puro, non ho necessità di schede audio o ammenicoli multimediali nè di scheda video aggiuntiva le integrate vanno alla perfezione.
- resto basito dall'installazione su un eeepc di tutto quel pòpò di roba, il C7 con windows 7 (paragonabile a windows server 2008) è piuttosto lento pur disattivando tutte le menate grafiche e con 2 gb di ram.
- documentandomi meglio per avere la piena accelerazione hardware per le VM devo prendere minimo un i2400 perchè le cpu inferiori non hanno tutte le feature attive quasi quasi valuto Amd ma in ogni caso ho il terrore del consumo energetico...... ci medito un pò su
- dimenticavo di dire che utilizzando la macchina come storage vorrei utilizzare 2 schede di rete gigabit in aggregazione di banda ed una eventuale altra scheda di rete che servirà per il collegamento al router (tutto il traffico internet deve essere costretto a passare dal server.....). Esagero??

Riepilogo la nuova distribuzione dei compiti alle VM:

- Macchina virtuale 1(Win server 2008 R2): File server, server ftp, proxy e antivirus.
- Macchina virtuale 2 (Windows Xp Sp3): server per i download (con possibilità di accesso e gestione remota via web)
- Macchina virtuale 3: Sperimentazioni
- Macchina virtuale 4: sperimentazioni.

Messo giù così dovrebbero andare bene gli 8 Gb, forse potrei scendere a 4 ma temo di essere troppo tirato utilizzando windows.

[betaxp86]

ti serve una scheda di rete Intel Server per poterlo utilizzare, scordati ogni tipo di RAID integrato nella scheda madre...

Metti Hyper V R2 come hypervisor

[Daniele]

ti serve una scheda di rete Intel Server per poterlo utilizzare, scordati ogni tipo di RAID integrato nella scheda madre...

Ehm scusa per cosa mi serve una scheda di rete intel server? A casa non userò nè Esxi nè Ha ovviamente

Metti Hyper V R2 come hypervisor

Umm bono potrei farci un pensiero, Vmware effettivamente non è d'obbligo.......

[betaxp86]

avevo capito che volevi usare ESXi e quello funziona solo con le schede server (anche non intel cmq)

[frakka]

avevo capito che volevi usare ESXi e quello funziona solo con le schede server (anche non intel cmq)

Sicuro?
Mi pareva di aver letto che (anche se i modelli supportati sono pochi) c'erano anche diversi modelli non professionali comunque funzionanti.

Grazie Matteo, allora ecco alcune considerazioni:

- al lavoro ovviamente utilizzeremo Esxi con HA (ho fatto fare le cose un pò come si deve), io a casa pensavo di mettere su Vmware Server che per di più è liberamente scaricabile....

Bel sistemino davvero... Marco lo utilizza quotidianamente quindi saprà sicuramente esserti più d'aiuto. Io lavoro quasi esclusivamente su hyper-v.
ESX o vSphere sono applicazioni commerciali ed a pagamento. ESXi è la versione liberamente scaricabile dell'hypervisor di VMware. La differenza principale è che non supporta il clustering e diverse altre funzionalità utili soprattutto in ambito enterprise. Però se ti serve per prendere confidenza con l'infrastruttura che intendete implementare in ufficio secondo me è la scelta migliore.
Il supporto per i guest Linux è davvero di ottimo livello, le vm Linux su hyper-v girano in maniera appena utilizzabile (anche se la vm CentOS che ho installato oggi sulla mia workstation con win2008 R2 gira meglio di quanto mi ricordavo!)

- l'idea iniziale (anche perchè di linux sono uno zero assoluto) è quella di utilizzare per tutte le VM un So Windows che sarà la stessa piattaforma delle VM e dei server attualmente installati al lavoro (in particolare windows server 2003 e 2008).
- ho dimenticato che avrei quasi quasi messo su anche un server di dominio....

Niente di male, per questa base puoi utilizzare l'hypervisor che preferisci visto che i guest Windows sono supportati da praticamente tutto.
Per gli usi domestici un server di dominio è inutile, ai fini di studio e valutazione invece poterci lavorare sopra senza il patema di fare danni è una gran bella cosa!! Se a lavoro ti trovi anche a dover lavorare sul dominio ti consiglio di metterlo su e prenderci confidenza.

- Linux sarebbe una gran cosa ma devo prenderlo in ottica di sperimentazione, poi per carità, se ci prendo la mano sarebbe una gran bella cosa utilizzarlo per tutte le Vm o quasi!!!!
- chiaramente la macchina sarà cio che è ora il C7 cioè un server puro, non ho necessità di schede audio o ammenicoli multimediali nè di scheda video aggiuntiva le integrate vanno alla perfezione.

Il bello della virtualizzazione è proprio la possibilità di sperimentare che ti dà!

- resto basito dall'installazione su un eeepc di tutto quel pòpò di roba, il C7 con windows 7 (paragonabile a windows server 2008) è piuttosto lento pur disattivando tutte le menate grafiche e con 2 gb di ram.

Anche io sono piuttosto scettico. Ho detto che lui asseriva di averlo fatto, non che la macchina girasse bene ne ha specificato il carico che questa doveva sopportare!
Un atom per tutta quella roba è sicuramente troppo poco, anche se 3 installazioni minimali e ben ottimizzate di CentoOS probabilmente "pesano" meno di una sola installazione di Win2008...

- documentandomi meglio per avere la piena accelerazione hardware per le VM devo prendere minimo un i2400 perchè le cpu inferiori non hanno tutte le feature attive quasi quasi valuto Amd ma in ogni caso ho il terrore del consumo energetico...... ci medito un pò su

Cioè? Che feature? A lavoro abbiamo solo server Intel mentre so che Marco lavora con AMD. Se dovessi farlo in casa mia metterei un quad AMD di frequenza non troppo elevata: Per un ambiente di test basta e avanza comodamente.

- dimenticavo di dire che utilizzando la macchina come storage vorrei utilizzare 2 schede di rete gigabit in aggregazione di banda ed una eventuale altra scheda di rete che servirà per il collegamento al router (tutto il traffico internet deve essere costretto a passare dal server.....). Esagero??

Uhm... L'aggregazione di banda non è così semplice da fare con schede di rete non professionali, inoltre non tutti i router/switch supportano queste modalità di funzionamento. Sui nostri server HP le ho tutte così ma abbiamo switch Cisco Catalyst e c'è una simpatica utility di HP che si preoccupa di configurare le schede di rete.
Il dubbio è sempre: ma in quanti ci lavorate su quei server casalingo? Perchè se sei solo per me un singola Gigabit è più che sufficiente...

Riepilogo la nuova distribuzione dei compiti alle VM:
- Macchina virtuale 1(Win server 2008 R2): File server, server ftp, proxy e antivirus.
- Macchina virtuale 2 (Windows Xp Sp3): server per i download (con possibilità di accesso e gestione remota via web)
- Macchina virtuale 3: Sperimentazioni
- Macchina virtuale 4: sperimentazioni.

Messo giù così dovrebbero andare bene gli 8 Gb, forse potrei scendere a 4 ma temo di essere troppo tirato utilizzando windows.

Il discorso è sempre lo stesso: Io quando tiro su una vm Windows sulla mia workstation per testare un funzionalità o una installazione assegno 512Mb o al massimo 1Gb di ram anche ad un server Windows 2008. E' un pò impiccato ma tanto ci devo lavorare sopra solo io e per il tempo necessario a fare i test.
La quantità di RAM dipende anche dal sistema di virtualizzazione che adotti: hyper-v richiede almeno 1Gb solo per se, più o meno. Anche qualcosa in più. C'è una guida di MS per calcolare il quantitativo di RAM da riservare all'host. ESXi l'ho usato pochissimo quindi non mi pronuncio.
Inoltre sia su ESXi che ora anche su Hyper-v è disponibile la possibilità di allocare la ram in overprovisioning e farla poi gestire dinamicamente all'host in base alle richieste delle vm.
Ti consiglio di valutare una piattaforma espandibile: parti magari con 4Gb e se non bastano aggiungi poi dopo...

Visto che sono i primi approcci alla virtualizzazione magari valuta anche altre possibilità, per iniziare: VMware player o Virtualbox ti mettono a disposizione una piattaforma di virtualizzazione orientata più al desktop piuttosto che al server ma molto semplice da usare.

[Daniele]

Uhm... L'aggregazione di banda non è così semplice da fare con schede di rete non professionali, inoltre non tutti i router/switch supportano queste modalità di funzionamento. Sui nostri server HP le ho tutte così ma abbiamo switch Cisco Catalyst e c'è una simpatica utility di HP che si preoccupa di configurare le schede di rete.
Il dubbio è sempre: ma in quanti ci lavorate su quei server casalingo? Perchè se sei solo per me un singola Gigabit è più che sufficiente...

Il discorso è sempre lo stesso: Io quando tiro su una vm Windows sulla mia workstation per testare un funzionalità o una installazione assegno 512Mb o al massimo 1Gb di ram anche ad un server Windows 2008. E' un pò impiccato ma tanto ci devo lavorare sopra solo io e per il tempo necessario a fare i test.
La quantità di RAM dipende anche dal sistema di virtualizzazione che adotti: hyper-v richiede almeno 1Gb solo per se, più o meno. Anche qualcosa in più. C'è una guida di MS per calcolare il quantitativo di RAM da riservare all'host. ESXi l'ho usato pochissimo quindi non mi pronuncio.
Inoltre sia su ESXi che ora anche su Hyper-v è disponibile la possibilità di allocare la ram in overprovisioning e farla poi gestire dinamicamente all'host in base alle richieste delle vm.
Ti consiglio di valutare una piattaforma espandibile: parti magari con 4Gb e se non bastano aggiungi poi dopo...

Visto che sono i primi approcci alla virtualizzazione magari valuta anche altre possibilità, per iniziare: VMware player o Virtualbox ti mettono a disposizione una piattaforma di virtualizzazione orientata più al desktop piuttosto che al server ma molto semplice da usare.

Ragazzi stiamo andando su discquisizioni per me decisamente goderecce
- L'aggregazione di banda mi interessa perchè piuttosto frequentemente mi capita di dover utilizzare software installati sull'hard disk del server dalle macchine host oppure mi capita di trasferire file anche piuttosto grandi (3-15 Gb) quindi una doppia gigabit sia sul server sia sul/sui client mi garantirebbe velocità discretamente più elevate (diciamo sui 50 mb/s?).
- RAm: ho deciso, di sicuro parto con 8 Gb (me la cavo con circa 80€) divisi su 2 banchi da 4 poi si vedrà.....

[betaxp86]

Per quanto riguarda Linux su HyperV, se si installano i componenti aggiuntivi (che tra l'altro fanno già parte di molti kernel) le prestazioni sono uguali a quelle che si hanno su XEN visto che le due piattaforme sono compatibili al 100%.
Per quanto riguarda la rete, ti sconsiglio di fare teaming delle schede di rete, piuttosto dedica una scheda all'host e una o più alle VM. In lan io non vado sotto gli 80 Mb/sec su rete SMB Windows 7/2008R2 con connessione Gigabit LAN.
Atom, C7 e affini non vanno bene per queste cose lascia perdere

Tutte le CPU AMD meno i sempron hanno tutte le funzionalità per supportare tutti gli Hypervisor, gli Intel solo quelli con le VT (esclusi quindi un po' di Core di vecchia generazione). Per quanto riguarda i consumi di AMD, non c'è molta differenza rispetto ad Intel... anzi la gestione dell'idle è ancor più spinta.

[frakka]

:- L'aggregazione di banda mi interessa perchè piuttosto frequentemente mi capita di dover utilizzare software installati sull'hard disk del server dalle macchine host oppure mi capita di trasferire file anche piuttosto grandi (3-15 Gb) quindi una doppia gigabit sia sul server sia sul/sui client mi garantirebbe velocità discretamente più elevate (diciamo sui 50 mb/s?).
- RAm: ho deciso, di sicuro parto con 8 Gb (me la cavo con circa 80€) divisi su 2 banchi da 4 poi si vedrà.....

Allora valuta bene perchè, come ti dicevo, non tutti gli switch supportano bene questa modalità.
Se si tratta di 80€ allora vai di 8Gb!!

Per quanto riguarda Linux su HyperV, se si installano i componenti aggiuntivi (che tra l'altro fanno già parte di molti kernel) le prestazioni sono uguali a quelle che si hanno su XEN visto che le due piattaforme sono compatibili al 100%.

Il che non significa necessariamente che siano buone... Le componenti di integrazione su Win2008 R2 le avevo installate nel corso di alcuni test dove lavoravo prima ma non ho notato miglioramenti significativi in prestazioni. Si guadagna il supporto all'heartbeat e la possibilità di arrestare il s.o. dalla macchina host (che non è male) ma anche il supporto alle schede di rete sintetiche crea non pochi problemi.

Per quanto riguarda la rete, ti sconsiglio di fare teaming delle schede di rete, piuttosto dedica una scheda all'host e una o più alle VM. In lan io non vado sotto gli 80 Mb/sec su rete SMB Windows 7/2008R2 con connessione Gigabit LAN.
Atom, C7 e affini non vanno bene per queste cose lascia perdere

Quoto tutto.

Tutte le CPU AMD meno i sempron hanno tutte le funzionalità per supportare tutti gli Hypervisor, gli Intel solo quelli con le VT (esclusi quindi un po' di Core di vecchia generazione). Per quanto riguarda i consumi di AMD, non c'è molta differenza rispetto ad Intel... anzi la gestione dell'idle è ancor più spinta.

Idem.