Dubbio stupido: NVME M.2 vs Infinity Fabric

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  1. #31
    nibble L'avatar di DemaKing
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    Originariamente inviato da Atlas
    Tutti gli SSD di cui stiamo parlando adottano una cache dinamica. L'unica differenza è che Samsung ha una dimensione MINIMA della cache, cosa che potrebbe far sembrare sia la miglior soluzione, ma che in realtà riduce la quantità massima di GB di cache a circa 100 per ogni Terabyte. Un valore infimo rispetto agli altri, quindi non so quanto sia vantaggiosa questa modalità "ibrida" (con le virgolette, visto che data la variabilità della dimensione è per definizione dinamica). Il discorso della cache dinamica l'ho fatto perché l'hai menzionata tu nel commento #19, dicendo che le prestazioni iniziano a scendere man mano che si riempie il drive, cosa che invece non funziona così, visto che hai rallentamenti solo se sposti molti GB consecutivi su un drive. Anche a drive al 50% di spazio occupato (che è come recensisco io i drive per metterli alla prova), i rallentamenti sono (tranne casi specifici dove il controller è particolarmente sottopotenziato) al massimo del 5%, mentre se invece fosse un discorso di cache SLC si parlerebbe di perdite prestazionali ben più importanti. Tra le altre cose Samsung ha avuto parecchi problemi proprio con la SLC Cache di cui dispone, quindi boh, non mi pare il miglior approccio del mondo.
    Ecco, qui si potrebbe aprire un' ulteriore parentesi in merito.
    Parlando di spostamenti tra vari drive, ad esempio, tra un Samsung 980 pro verso un normale SSD sata Crucial MX500 (tutt'e due con stesso taglio da 1 TB e stesso spazio occupato), se dico bene l' M.2 della Samsung deve adattare la sua velocità a quella più lenta del Crucial sia che porto un file da questo al 980 che viceversa. è forse vero, però, che mandando un file dal Crucial al Samsung il modello in SATA può raggiungere stabilmente la sua velocità di trasferimento massima?

    Comunque è strano che questo Seagate Firecuda non lo abbia mai notato nei benchmark su internet...Sarà che non sento parlare tanto bene di questa marca soprattutto a livello di HDD meccanici.
    Però tu ne parli come se fosse il sacro Graal e sta cosa mi incuriosisce...prezzo a parte XD veramente un prezzo fuori budget!

    ecco io infatti, oltre al gaming mi capita di fare qualche rendering con Premiere Pro CC, in fullHD però.

  2. #32
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    Originariamente inviato da DemaKing
    Ecco, qui si potrebbe aprire un' ulteriore parentesi in merito.
    Parlando di spostamenti tra vari drive, ad esempio, tra un Samsung 980 pro verso un normale SSD sata Crucial MX500 (tutt'e due con stesso taglio da 1 TB e stesso spazio occupato), se dico bene l' M.2 della Samsung deve adattare la sua velocità a quella più lenta del Crucial sia che porto un file da questo al 980 che viceversa. è forse vero, però, che mandando un file dal Crucial al Samsung il modello in SATA può raggiungere stabilmente la sua velocità di trasferimento massima?

    Comunque è strano che questo Seagate Firecuda non lo abbia mai notato nei benchmark su internet...Sarà che non sento parlare tanto bene di questa marca soprattutto a livello di HDD meccanici.
    Però tu ne parli come se fosse il sacro Graal e sta cosa mi incuriosisce...prezzo a parte XD veramente un prezzo fuori budget!

    ecco io infatti, oltre al gaming mi capita di fare qualche rendering con Premiere Pro CC, in fullHD però.
    In ordine:
    tra due dispositivi di archiviazione, la velocità massima è dettata dal dispositivo più lento, in questo caso l'MX500, sia da che verso.
    Il Seagate Firecuda 530 è uscito da meno di un mese, e oltretutto Seagate è uno dei maggiori brand di Hard Disk ed SSD al mondo, strano tu non abbia mai sentito parlare di loro! Non è poi che ne parlo come il sacro Graal, ma monta le NAND da 144L di ultimissima generazione insieme al Phison E18, poi hanno una Endurance pazzesca rispetto alle B27 che vanno a "sostituire" come top product di Micron

    Comunque vai tranquillo, la differenza si nota soltanto con ingest di file parecchio grandi (4K/6K/8K), non certo con i video FHD

  3. #33
    bit L'avatar di Black Super Saiyan Rosé
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    È possibile parlarti da qualche altra parte come su Telegram @Atlas? Per continuare la discussione sugli SSD, perché noto dei fraintendimenti e sarò disponibile a fornirti fonti per farti capire quello che dico e ai fini di aiutarti con recensioni future, perché da quel che noto non sei molto aggiornato in sé (hai frainteso i MB/s per die con i per pin - c’entra niente -, le architetture interne dicendo che sono mie supposizioni, ecc.) seppure io non testo gli SSD di mano mia (ma parlo con recensori esteri). Onestamente non mi va molto di andare OT anche perché manderemmo in confusione DemaKing (come già si stava verificando).

    Se mi lasci qui sotto lo username (@), provvederò a contattarti e continuare pacificamente la discussione.

  4. #34
    nibble L'avatar di DemaKing
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    In ordine:
    tra due dispositivi di archiviazione, la velocità massima è dettata dal dispositivo più lento, in questo caso l'MX500, sia da che verso.
    Il Seagate Firecuda 530 è uscito da meno di un mese, e oltretutto Seagate è uno dei maggiori brand di Hard Disk ed SSD al mondo, strano tu non abbia mai sentito parlare di loro! Non è poi che ne parlo come il sacro Graal, ma monta le NAND da 144L di ultimissima generazione insieme al Phison E18, poi hanno una Endurance pazzesca rispetto alle B27 che vanno a "sostituire" come top product di Micron

    Comunque vai tranquillo, la differenza si nota soltanto con ingest di file parecchio grandi (4K/6K/8K), non certo con i video FHD
    Mai detto che non conosco la Seagate, ma sinceramente mai piaciuta come marca, soprattutto da quando ne parla male Backblaze.com
    Seagate famosa per la percentuale di rottura maggiore negli hard disk meccanici...sicuramente nel versante M.2 la storia cambia, però in ogni caso costa troppo per il mio budget.
    Semmai opterò o per il Samsung 980 pro o per il Sabrent 4 plus...

  5. #35
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    È possibile parlarti da qualche altra parte come su Telegram @Atlas? Per continuare la discussione sugli SSD, perché noto dei fraintendimenti e sarò disponibile a fornirti fonti per farti capire quello che dico e ai fini di aiutarti con recensioni future, perché da quel che noto non sei molto aggiornato in sé (hai frainteso i MB/s per die con i per pin - c’entra niente -, le architetture interne dicendo che sono mie supposizioni, ecc.) seppure io non testo gli SSD di mano mia (ma parlo con recensori esteri). Onestamente non mi va molto di andare OT anche perché manderemmo in confusione DemaKing (come già si stava verificando).

    Se mi lasci qui sotto lo username (@), provvederò a contattarti e continuare pacificamente la discussione.
    Eh, tu parli coi recensori esteri, io ci lavoro insieme. E hai frainteso tu, menzionando gli 82 MB/s nel commento de "il program throughput per die". Ti riferisci ad una slide che ho trovato in due secondi e che riportava l'errore "per die" quando invece era "per pin". Comunque sia quello che serviva sapere a DemaKing l'ho detto, nel mio primo commento in cui dico:

    "Per rispondere alla tua domanda iniziale, comunque, dato l'esiguo numero di linee PCIe di cui dispongono le CPU Desktop Ryzen e Threadripper, è matematicamente impossibile saturare l'Infinity Fabric, che vi ricordo collega i chiplet tra di loro, i chiplet con l'IO die (cIOd) e il processore con tutti i dispositivi ad esso collegati, inclusi SSD, chipset, porte SATA, USB ecc. Su EPYC il discorso è più particolare visto che su determinati sistemi è possibile saturare la banda passante e mettere in difficoltà il processore, ma non con un paio di SSD: si tratterebbe di configurazioni con RAID da 20 o più drive NVMe. Puoi stare quindi tranquillo sotto quel punto di vista."

    Per il resto, ti ringrazio ma non ho bisogno di un estraneo per "aggiornarmi" sul mio lavoro. E non sto certo a dare i miei contatti ad un estraneo. Saluti

  6. #36
    bit L'avatar di Black Super Saiyan Rosé
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    Sono d’accordo. Seagate ha fatto e sta facendo un sacco di flop come HDD, basta vedere la serie DM e LM che è tutta penosa, principalmente per la qualità costruttiva, non solo per il fatto che alcuni (come i BarraCuda da 3.5’’ 1+ TB) sono SMR e non CMR/PMR. Alcuni non lo sono, come gli IronWolf e gli IronWolf Pro, però tanti sì.

    Seagate non ha un gran background come SSD qui in Italia. Nel senso che ha sempre fatto prodotti mediamente buoni, anche con i SATA (dove a volte montavano top componenti), ma semplicemente gli M.2 NVMe son sempre stati troppo costosi o non disponibili.

  7. #37
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    Sono d’accordo. Seagate ha fatto e sta facendo un sacco di flop come HDD, basta vedere la serie DM e LM che è tutta penosa, principalmente per la qualità costruttiva, non solo per il fatto che alcuni (come i BarraCuda da 3.5’’ 1+ TB) sono SMR e non CMR/PMR. Alcuni non lo sono, come gli IronWolf e gli IronWolf Pro, però tanti sì.

    Seagate non ha un gran background come SSD qui in Italia. Nel senso che ha sempre fatto prodotti mediamente buoni, anche con i SATA (dove a volte montavano top componenti), ma semplicemente gli M.2 NVMe son sempre stati troppo costosi o non disponibili.
    Oddio, guarda che la maggior parte dei dischi rigidi degli ultimi dieci anni utilizzano la tecnologia SMR, serve ad aumentare di parecchio la densità dati dei dischi magnetici. Forse ti riferisci a Western Digital, che sui RED, dischi dedicati ai NAS, aveva adottato la tecnologia SMR invece di quella CMR, atto criminale perché sui NAS e i SAN le operazioni in parallelo eseguite dai vari tipi di RAID fanno crollare le prestazioni di suddetti dischi. Se ricordo bene poi se ne sono usciti con la serie RED Plus che ha CMR, mentre la serie RED Pro ha sempre avuto dischi a CMR. Sotto questo punto di vista Western Digital è più malfidata di Seagate, ma comunque son discorsi che lasciano il tempo che trovano eh. Spesso e volentieri il produttore del controller fornisce anche il PCB dell'SSD, con l'unica "libertà" in mano al brand di scegliere quali NAND e firmware montare. Seagate alla fine usa un E18 di Phison, infatti il PCB è lo stesso di altri SSD (forse solo Corsair ha una versione leggermente diversa), c'è poco da non fidarsi, ecco.

  8. #38
    bit L'avatar di Black Super Saiyan Rosé
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    Il punto è che Seagate non pecca solo per gli HDD SMR, ma anche per la qualità costruttiva in sé, come già detto. Il gruppo di testine, la qualità dei piatti, la possibilità del data recovery in camera bianca (cosa ovviamente effettuabile solo da un DR) e altri influenzano. Basti vedere la class action in America creata tempo fa proprio per questo…

    I Red son sempre stati pessimi, sia per il discorso degli SMR che per la qualità costruttiva (son dei Green praticamente), idem i Red Plus anche se CMR. I Red Pro sono veramente buoni, al pari dei Gold.

    Comunque io non mi fido degli HDD Seagate, so benissimo come sono fatti gli SSD, non ne ho parlato male…

  9. #39
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    Originariamente inviato da Black Super Saiyan Rosé
    Il punto è che Seagate non pecca solo per gli HDD SMR, ma anche per la qualità costruttiva in sé, come già detto. Il gruppo di testine, la qualità dei piatti, la possibilità del data recovery in camera bianca (cosa ovviamente effettuabile solo da un DR) e altri influenzano. Basti vedere la class action in America creata tempo fa proprio per questo…

    I Red son sempre stati pessimi, sia per il discorso degli SMR che per la qualità costruttiva (son dei Green praticamente), idem i Red Plus anche se CMR. I Red Pro sono veramente buoni, al pari dei Gold.

    Comunque io non mi fido degli HDD Seagate, so benissimo come sono fatti gli SSD, non ne ho parlato male…
    https://www.backblaze.com/blog/backb...s-for-q2-2021/ ti lascio alle parole di chi veramente ne capisce di Hard Disk ed SSD. Tranne per un datacenter con sistemi Dell che ha avuto problemi con HDD da 14 TB Seagate, sono tutti praticamente al top.

    Poi se hai pregiudizi, il problema è esclusivamente tuo.

  10. #40
    bit L'avatar di Black Super Saiyan Rosé
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    Come se un taglio facesse peso su tutti. Nel caso non lo sapessi, tutti i tagli, seppure della stesse serie di modelli, non sono uguali: più si aumenta il taglio e più l’HDD e soggetto a rotture, dovuto alle tracce sui settori. Poi è inutile che mandi “test” del genere se poi di DM - perché i BarraCuda son quelli - ce ne sono giusto un paio. Non ho i miei pregiudizi, ma andando a navigare su altri forum - specializzati su storage - capisci veramente com’è la situazione. Ripeto, fecero addirittura una class action sugli HDD Seagate.

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