Apulia hifi show 2015 7-8 novembre

[giannicimbalo]

Audiodan....what else?!!
Confermo parola per parola....boccone per boccone..bicchiere per bicchiere..un we di buoni ..a tratti ottimi..ascolti..e di splendida..sempre..compagnia.

[JosephK]

Daniele!
Ma come ci sei riuscito a far volare questo accrocchio..
Come mai i controllori 'egiziani' non ti hanno fermato, insistendo con forza che Tu debba dire quale filo da staccare (rosso, giallo o blu)
prima che il primitivo controllore ci innesca il finimondo dando scintilla allo carico (questi cilindri grossi plasticosi)

[audiodan]

Si chiama "faccia di culo sardo-napoletana". E' quella che approfitta della modularità dei componenti, li smonta e li rimonta in un'ora scarsa, imbarcando le Tavole della Legge con la valigia (Alitalia offre il vantaggio di poter portare il bagaglio in stiva) e portando una borsa a mano con DAC e alimentatori vari. Al ritorno, a Palermo, mi hanno controllato tutto ma senza particolare cattiveria. E poi la nota capacità della parola sardo-napoletana che imbroglia imbonendo.........insomma anche questa volta ce l'abbiamo fatta!
Ritorno un attimo sulla kermesse perchè mi sono reso conto, una volta di più e ancora più acutamente, di quanto questo sistema ti trascini in terre sconosciute ai più, che continuano ad osannare e ad incensare sistemi, ampli e soprattutto casse acustiche veramente orrende, credetemi! E dei rari ascoltatori del piramidino da viaggio solo quelli più avanzati hanno capito, gli altri continuano a cercare parametri irreali. D'altronde se si ascolta solo musica elettrica sono giustificati i 100 db medi di pressione sonora e pure la timbrica improbabile. Ma l'espositore "coltivato" lo riconosci perchè ti fa ascoltare solo pezzi orchestrali con fanfare e grancasse ma mai un pianissimo sfumato nel nulla, quello a cui pochissimi Direttori sanno costringere un'orchestra ma pure quello che pochissimi sistemi sanno in qualche modo mimare accettabilmente....... Insomma più invecchio e più mi rendo conto che ciò che conta veramente è il decadimento del suono e il silenzio dai suoni e dai rumori............

[DacPassion]

Le mostre per il 90% sono roba da giostrai

[audiodan]

E' vero ma in questi ultimi anni mi sembra che il quadro clinico-culturale stia peggiorando esponenzialmente...
Triste......molto triste.....

[UnixMan]

E' vero ma in questi ultimi anni mi sembra che il quadro clinico-culturale stia peggiorando esponenzialmente...
Triste......molto triste.....

la cosa ancora più triste è che non si tratta di un fenomeno limitato a questo ambiente... purtroppo non è che lo specchio di quanto è avvenuto e sta avvenendo su scala molto più ampia e generale. E questo non è soltanto triste: è drammaticamente catastrofico.

[DacPassion]

Quì ci "scanniamo" per difendere le piramidi di hqplayer o il minimalismo di LMS+squeezelite ma c'è gente in quei posti che va ancora cercando il pugno nello stomaco nei pieni orchestrali!!!

[giannicimbalo]

Quì ci "scanniamo" per difendere le piramidi di hqplayer o il minimalismo di LMS+squeezelite ma c'è gente in quei posti che va ancora cercando il pugno nello stomaco nei pieni orchestrali!!!

Beh..l'una non esclude necessariamente l'altra..direi

[giannicimbalo]

Quì ci "scanniamo" per difendere le piramidi di hqplayer o il minimalismo di LMS+squeezelite ma c'è gente in quei posti che va ancora cercando il pugno nello stomaco nei pieni orchestrali!!!

Beh..l'una non esclude necessariamente l'altra..direi

[marcoc1712]

La vecchiaia esige i tempi di recupero propri dell'età avanzata e allora eccoci qui, a parlare di una bella esperienza umana prima che acustica. I nostri anfitrioni Pino Moschetta e Vincenzo Genovese, gli ideatori del gruppo Facebook PCTransport Hi-res music sono due persone straordinariamente simpatiche e ospitali ma le dimensioni della stanza messa a loro disposizione hanno di fatto impedito il montaggio del sistema "Piramide da viaggio +Bulgaro2" che richiedeva un latifondo da due metri quadri per il suo dispiegamento, e così io con i miei fidi compagni di merende (e di colazioni e di cene.....) Gianni Cimbalo e Graziano Pintauro, che con me richiedevano altri sei metri quadri, siamo andati in giro a cercare alloggio.
In queste peregrinazioni ci siamo imbattuti in un alieno, piovuto da Andromeda, evidentemente estraneo al mondo dell'hifi terrestre. Il suo nome è XBPFY76@@@ ma sulla Terra lo ha dovuto cambiare in Alberto Ingoglia. Ma basta parlarci per cinque minuti per rendersi conto che non è umano. Dovrò studiare meglio la lingua degli Andromediani in quanto questa ha capacità espressive linguistiche assai simili alla parlata sicula dei dintorni di Castelvetrano ma deve essere una di quelle strane coincidenze che accadono a volte. Questo alieno ha scaricato dalla sua astronave una serie di scatolotti e due diffusori chiamati Mostro e li ha posizionati in una stanza d'hotel abbastanza scrausa, con un'acustica invereconda. In questo luogo, dimostrando così apertamente la sua non appartenenza al genere umano "espositore fieristico aifai" della specie Homo Insapiens, ha fatto si che si potesse ascoltare della musica. Quindi gli alieni hanno le orecchie che funzionano ma, se non bastasse, costui ha anche l'ardire di progettare elettroniche, cosa che è scandalosa perchè mai si vide un progettista che fosse in grado di ascoltare qualcosa. Insomma per farla breve la sala di Aurion era una delle poche dove si potesse ascoltare un po' di musica decente e lì abbiamo dispiegato le nostre potenti artiglierie sonore, come potete vedere qui sotto

Un sistema piramidino, con cubox e router, tutto rigorosamente alimentato in lineare. L'accrocchio è abbastanza spaventoso a vedersi ma per una mattina intera ha sposato la catena Aurion che ha ceduto le armi solo nel'impietoso confronto con il lettore Sony 777 modificato dal suddetto ( per chi non lo sapesse Aurion fa eccellenti modifiche degli stadi d'uscita analogici di qualsivoglia apparecchio), per la troppa superiorità del piuramidino rispetto al CD, anche se devo dire che questo lettore è tra i pochi ascoltabili, comunque.. La cosa più bella è che Alberto Ingoglia è un appassionato vero, non precluso idologicamente a nessuna esperienza, è onesto come pochi ma purtroppo è sposato, altrimenti ci avrei fatto un pensierino! In questii giorni, se non si fosse capito, è nata un'amicizia vera, frutto di una passione comune e di una identità di vedute su come la musica debba essere riprodotta. Nelle ore passate assieme abbiamo anche portato a termine la prova comparativa Burson contro Aurion, per ciò che riguarda gli operazionali a discreti utilizzati nello stadio d'uscita del Bulgaro2. Ebbene se la mia prima impressione all'ascolto di due operazionali nuovi di pacca Aurion li vedeva soccombere al confronto con i Burson, questa volta, con due opamp ben rodati, l'impressione è stata del tutto ribaltata: gli Aurion suonano più ariosi, dettagliati e meno muddy dei pur ottimi Burson, che sono più piacioni. Mi allineo quindi alle conclusioni a cui SM63 è arrivato: meglio gli Aurion ma.........aspettate almeno 30-50 ore prima di esprimere giudizi.
Sempre in tema di extraterrestri, girando per le sale, ci siamo imbattuti in questi esseri

"Siamo gli Angelo di Vario's" hanno detto. Ok, ho risposto io, ma qui che ci fate? "siamo casse acustiche" hanno risposto. Ma va', ma quando mai...........
E infatti.........

Sono casse acustiche, altro che! E che casse acustiche! Questi aggeggi suonano in maniera sorprendente, un po' inquietanti all'inizio ma con la cura piramidale sono rimaste due sculture in mezzo alla stanza mentre quest'ultima si trasformava nella chiesa dove venne registrata la magistrale Missa Solemnis di Biber.
Incredibile.
Camillo Di Rocco, il papà dei pinguini barbuti, è un altro con il quale abbiamo stretto un bellissimo rapporto, fondato sul pensiero laterale, quello che non obbliga a seguire la via maestra per forza. Questo diffusore è veramente incredibile anche sotto l'aspetto tecnico, al di là del suo design del tutto anticonvenzionale, ma suona bene, oh quanto suona bene! Certo se Camillo lo facesse anche in una versione estetica un po' meno estrema sarebbe meglio ma la cosa più divertente è che oggi, solo guardandolo in fotografia, a me fa venire la nostalgia di riaverlo davanti,. Datevi un'occhiata al sito comunque
Hi Fi Speakers - High End Speakers | THE VARIO'S
è del tutto inusuale ma vi assicuro che questa roba suona bene, anzi molto bene.
E il resto?
Non c'è molto da dire, non ho ascoltato tutto e quello di cui non parlo o era troppo brutto o troppo "normale" per sprecare parole. Probabilmente era presente anche altro che suonava bene ma il cazzeggio ha i suoi ritmi, blandi, per cui questa è la cronaca di una visita a ritmo....messicano.
Una considerazione finale riguarda non tanto i volumi di ascolto, generalmente indecorosi e orrendi a sentirsi, non tanto ai programmi musicali proposti dagli espositori, da mettersi le mani tra i pochi capelli rimasti, ma quanto alla nostra Casalinga di Voghera, quell'audiofilo medio, dotato di CD al seguito e di macchina fotografica, che ascolta un brano della sua musica "nota" convinto di aver capito come suona un impianto e torna a casa a sognare sulle foto dei suoi sogni proibiti.........
Come ha detto giustamente qualcuno: la gente ascolta più con gli occhi che con le orecchie, ma assai raramente col cuore. Il mondo degli audiofili è un po' triste e lo sta diventando sempre di più, feticismo, scambismo, tutte parafilie che con la musica hanno poco a che vedere. E allora Viva gli Alberto e i Camillo!!! E perdonatemi l'immodestia, evviva anche a noi di Nexthardware, che del pensiero laterale abbiamo fatto una bandiera.
Alla prossima..........

Ma i pinguinoni non si sono rifiutati di riprodure qualcosa proveniente da windows?