Scelta nuovo ISP.

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  1. #1
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Predefinito Scelta nuovo ISP.

    A breve dovrei trasferirmi dal paese nella sperduta provincia di Bologna in cui vivo in un appartamento in un comune della prima periferia di Bologna (Casalecchio di Reno).
    Lo sperduto paesino, tra i tanti pregi, aveva anche quello di non essere coperto dai grandi provider nazionali: Sembra assurdo ma il fatto che fosse un piccolo ISP che copre la zona con una rete wi-max a fornirmi il servizio, mi ha permesso di avere una connettività solo leggermente più costosa delle normali ADSL ma molto più che soddisfacente ed un servizio inarrivabile a confronto con quello che mi avrebbero dato i grandi provider nazionali. Ho il mio server di posta in casa quindi avevo bisogno, tra le altre cose, di un IP statico pubblico con reverse DNS e che fosse fuori dai pool normalmente utilizzati per le connettività home, in modo da non rimanere invischiato nelle reti dei filtri antispam, e nessun provier nazionale, che io sappia, fornisce niente del genere senza una partita IVA a cui intestare il contratto...


    Il problema è quindi questo: Cosa faccio?
    Il nuovo appartamento è in un paese della prima periferia di Bologna, le connettività dovrebbero essere tutte di livello almeno decente. Il palazzo dovrebbe essere coperto dalla fibra di Fastbweb (a giudicare dal cassone in cui entrano le fibre con su scritto "Fastweb" installato nel sottoscala!) ma anche dalle connettività in fibra degli altri principali provider nazionali.
    Ho necessità di un buona connettività per uso domestico con IP pubblico (per lavoro devo poter avere una connettività abbastanza libera per non incappare in filtri che possano ostacolare l'accesso alla VPN aziendale), mi piacerebbe mantenere in casa il mio server di posta e questo richiederebbe un IP statico per cui posso richiedere la configurazione di un reverse DNS e che sia fuori dai normali pool di assegnazione delle connettività home.

    L'alternativa è trasferirlo in hosting presso un datacenter e mettere in casa una connettività home senza troppe pretese... Però le opzioni che mettono a disposizione Register.it e Aruba non è che mi facciano impazzire: Non c'è possibilità di avere i dischi in raid e l'installazione dei server "entry" non è customizzabile per niente.


    Suggerimenti?

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  2. #2
    Moderatore L'avatar di italian soldier
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    Ciao Teo, ma il tuo server di posta quanti utenti regge? Su che architettura è basato? Ti trasferirai dove abbiamo noi una filiale, però non saprei che provider consigliarti per le tue esigenze. Io metterei tutto fuori e poi prendere la fibra di fastweb

    Il futuro, di nuovo ignoto, scorre verso di noi, e io lo affronto per la prima volta con un senso di speranza, perché se un robot, un Terminator, può capire il valore della vita umana, forse potremo capirlo anche noi.

  3. #3
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Utenti??? Me, mamma, papà e 4 sorelle! Mediamente il volume di traffico in transito è diciamo... 30 email al giorno, compreso lo spam!


    Effettivamente, è stato un bel giochino fino a che è durato ma davvero non ne vale la pena... C'erano delle comodità e, a dirla tutta, problemi non me ne ha mai dati ma il nuovo lavoro è enormemente più impegnativo di quello che pensavo: mi assorbirà al 120% per un bel po' di tempo ancora quindi è il caso che sposti le caselle di posta presso un hosting e me ne dimentichi.
    In casa, metterò una connessione stupida con IP statico e amen.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  4. #4
    pebibyte
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    Originariamente inviato da frakka
    è il caso che sposti le caselle di posta presso un hosting e me ne dimentichi.
    In casa, metterò una connessione stupida con IP statico e amen.
    Direi che sia la miglior soluzione.
    Fibra tutta la vita...senza nemmeno starci a pensare. Vedi se per sbaglio arriva anche la fibra di vodafone, magari riesci a risparmiare qualcosa.
    Io ho parcheggiato i miei impicci su OVH , siti e mail. E col resto ci gioco da casa, ora che son raggiunto da una sottospecie di fibra telecom.

  5. #5
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    bisogna prestare attenzione a valutare l'uso delle connessioni in fibra se utilizzate in maniera /smanettone on.

    Se a casa la connessione arriva in FTTS (~30Mb, fibra sino al concentratore in strada + doppino sino in casa)
    allora l'HAG può anche essere sostituito da un modem VDSL per la customizzazione un po di tutti i parametri.

    Se la connessione dovesse invece essere FTTH (100Mb, full fibra) si è completamente bloccati dalle impostazioni
    dell'HAG dato in comodato. Un eventuale router collegato all'HAG, sul quale veicolare tutti i dispositivi (wireless/cablati)
    in uso, potrebbe avere (anzi, avrà) delle limitazioni a causa del sistema (bloccato) di port forwarding dell'HAG
    stesso.

    Per non parlare, poi, delle limitazioni che si avranno in merito all'eventuale uso di più telefoni portatili in giro per
    casa.

  6. #6
    pebibyte
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    Originariamente inviato da Totocellux
    bisogna prestare attenzione a valutare l'uso delle connessioni in fibra se utilizzate in maniera /smanettone on.

    Se a casa la connessione arriva in FTTS (~30Mb, fibra sino al concentratore in strada + doppino sino in casa)
    allora l'HAG può anche essere sostituito da un modem VDSL per la customizzazione un po di tutti i parametri.

    Se la connessione dovesse invece essere FTTH (100Mb, full fibra) si è completamente bloccati dalle impostazioni
    dell'HAG dato in comodato. Un eventuale router collegato all'HAG, sul quale veicolare tutti i dispositivi (wireless/cablati)
    in uso, potrebbe avere (anzi, avrà) delle limitazioni a causa del sistema (bloccato) di port forwarding dell'HAG
    stesso.

    Per non parlare, poi, delle limitazioni che si avranno in merito all'eventuale uso di più telefoni portatili in giro per
    casa.
    Non sono aggiornatissimo ma ricordo che a casa di un amico con la super fibra di fastweb per cambiare le impostazioni di port-forwarding bisognasse "semplicemente" accedere alla propria fast-page (privata e personale legata al contratto telefonico) e da li variare tutti questi parametri che vengono poi salvati nell'apparato di casa.
    La condizione per una buona comunicazione con l'esterno paiono essere "solo" avere l'ip pubblico e aprire le porte nella fast page.
    A questo punto visto che sei uno smanetterrimo credo ti riferissi a "opzioni avanzate" (delle quali non capisco un H) che potrebbero non esserci nella fast page. In questo senso credo che Teo debba informarsi prima di incontrare impicci.

  7. #7
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    È proprio a quello che pensavo... Sicuramente mi serve un IP statico ma soprattutto la possibilità di gestire le porte ed il forwarding in libertà.
    Pensavo di mettere un mio router tra le mie reti e l'apparato dell'ISP, non mi interessa il Wi-Fi gestito da loro perché userò un mio ap... Non credo neppure che userò la fonia, dato che non amo il telefono fisso. Al massimo, potrei usare la porta RJ11 per una fax, qualora la stampante (di rete) lo incorporasse (e, adesso che ci penso, deve controllare se mi dono fatto portare la presa del telefono vicino alla scrivania!).
    Puoi darsi che mi venga voglia di utilizzare servizi multimediali come la iptv ma onestamente non lo so e non so come dovrei gestire i collegamenti in questo caso.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  8. #8
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    Matteo, per quanto ne so, richiedere ed avere l'IP pubblico è l'ultimo dei problemi con Fastweb:
    lo si fa direttamente tramite la loro pagina Facebook o Twitter, con l'attesa di solo qualche giorno.

    Per quanto riguarda invece il discorso di Sergio sul port forwarding et similia, tutto sta a quale
    HAG ti verrà consegnato: ai nuovi clienti viene, in genere, dato in comodato un Technicolor o un
    ADB.

    In questi casi non esiste il bisogno del port forwarding, si potrà accedere tramite il serverino web
    interno all'hag e si dovrà abilitare la funzionalità DMZ verso l'IP del tuo router connesso in cascata
    quindi, da questo, poter gestire tutta la rete interna, wireless e cablata. Ovviamente, ricevendo
    un'autostrada aperta tramite DMZ, si dovrà curare molto la scelta di un dispositivo votato alla
    sicurezza e con un ottimo firewall integrato.

    Per chi dovesse avere/ricevere come HAG il Pirelli (quello nero, per intenderci) o l'Elsag (Argo),
    non è possibile entrarci direttamente da web server: si potrà configurarlo solo tramite MyFastPage
    e solo tramite tutta una serie di port forwarding in quanto la funzionalità DMZ non è attivabile.

    Le limitazioni, in questo caso, sono date non solo dal numero limitato di porte da essere
    forwardate ma anche da altri fattori legate alla gestione del Pirelli, superabili solo tramite la
    creazione di opportune vpn.

    In pratica con i nuovi HAG si gestisce la rete interna con un doppio NAT ed un router interno.

    Occhio, però, a resettare l'HAG tramite il pulsantino dedicato: al riavvio sono tutti (Pirelli,
    Technicolor, ADB, Elsag e quant'altro) impostati per prelevare da rete Fastweb l'ultimo firmware
    disponibile
    , con tutti gli annessi e connessi della circostanza. In pratica, quello che funzionava
    poco prima potrebbe, a causa di ulteriori restrizioni unilaterali, non più fungere qualche minuto
    dopo
    Ultima modifica di Totocellux : 05-11-2015 a 19:46

  9. #9
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    Mi servirebbe che l'IP fosse anche statico ma non dovrebbe essere un problema...

    Perfetto!
    Direi che a questo punto mi attrezzo per spostare le caselle email presso hosting esterno e amen...

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  10. #10
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    si, dimenticanza mia: con pubblico intendevo anche statico, ma l'ho fatto evaporare :-)

    Ti consiglio di fare la richiesta su Facebook (bisogna compilare un apposito form) o su Twitter (inviando
    un un messaggio); in quest'ultimo caso non dimenticando di indicare codice cliente, codice fiscale e un
    recapito telefonico.

    Queste due richieste sembrano essere evase più velocemente che quelle attraverso il customer care
    telefonico.

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