Guida a Logitech Media Server, Squeezelite e derivati.

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  1. #121
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
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    Chiarissimo come sempre BigTube ! Grazie ancora !
    Il PC server andrebbe ottimizzato lato hardware (alimentazione, rumorosità ed altro) con le attenzioni medesime poste nel
    player (nel mio caso un thin client) oppure non è necessario? Inoltre come dialogano Server e player? E' sufficiente che
    siano entrambe collegati in lan al router? Un collegamento in wifi del server al router sarebbe non indicato?
    Allo stato posso utilizzare un portatile vajo intel i5 2,53 mhz credo funzionale allo scopo, ma penso che sarebbe forse il caso di
    dedicare un piccolo pc server idoneo ed eslusivo a pilotare Daphile: potresti consigliarmi qualcosa anche di dimensioni contenute?
    Scusami BigTube, ma devo proprio confessarti, pur da ignorante del campo, che ho una piccolissimo prurito per questa soluzione
    doppio pc che, teoricamente ineccepibile, presenta tuttavia un aspetto, diciamo eufemisticamente particolare, e cioè lo streaming
    dal server al player via lan .....

    L'aspetto probabilmente migliore dell'ambiente squeezebox - oltre all'esorbitante elenco di funzionalità - è che essendo nato quando la banda disponibile e la potenza di calcolo erano decisamente inferiori ad oggi, è una soluzione altamente ottimizzata.

    Con 100 Mb/sec non avrai mai problemi, nemmeno se usi DSD ed alcuni player diversi in multiroom. Il wifi è un'opzione (dovrai comunque averla per sfruttare le potenzialità di controllo remoto), ma è certamente preferibile una rete cablata.

    Se hai wifi + Ethernet, puoi collegare il player al server via ethernet ed il server al router via Wifi, ma te lo sconsiglio, non fosse altro perchè in questo modo precludi al client di accedere ai servizi di rete a server spento. Io andrei di cavo e se proprio non fosse possibile, userei powerLine (homeplug AV2). Wifi solo per i 'controller'.

    Il 'senso' dell'architettura di SB è di avere un server 'sporco', anche un piccolo nas, collocato fisicamente ed elettricamente distante dall'impianto audio, così che non possa minimamente inquinarlo con rumori di vario genere. Il portatile è OK, ma eviterei soluzioni con LMS che gira su una macchina prelevando i dati da un nas (o da altra condivisione), sicuramente preferibile far girare LMS direttamente sul NAS. Se il portatile lo usi così per poterlo portare in sala d'ascolto, è una scelta sbagliata. Il server è meglio stia fuori, per comandare la riproduzione esistono tantissime applicazioni per IOS/Android.

    In questo modo, non hai bisogno di curare particolarmente il server (il che non vuol dire che puoi fargli fare 1000 cose mentre suona), anzi sono sconsigliati paticolari 'ottimizzazioni' audiofile del SO. Il server non tratta mai segnali audio, invia solo dati ai player, quindi basta non sia messo in condizioni di dover paginare continuamente o in 'ristrettezza' di cpu, diffcilmente avrà problemi.

    Io uso un 'vecchio' AMD 6400 dual core con Ubuntu senza nessun problema, se vuoi fare upsampling, DSP/DRC e compagnia bella, qualcosa di leggermente più potente può essere utile, ma non andrei certo oltre un i5 (esagerando) su qualsiais formato di MB, compreso un NUC, anche se poi comunque hai il problema dei dischi, qundi starei su un formato 'tradizionale (mini ITX). Con 300 Euro te la cavi alla grande, lo metti nello sgabuzzino e vivi sereno. Se opti per un NAS, le cose si complicano leggermente, non tutti sono supporttai, proprio prchè hanno sistemi operativi 'ottimizzati'. I modelli sicuramente funzionanti sono quelli che offrono LMS già preinstallato.

    Al player, invece, devi dedicare più attenzioni che puoi. Non serve hw potente, ma per necessità sta vicino all'impianto, quindi meno consuma, più sarà facilmente alimentato in lineare e con ogni probabilità meno 'inquinerà' il suono. Ti consiglio di sfruttare più che puoi il cavo USB, cioè non appoggiare il player sopra al dac... Del Fultro dicono tanto bene, io ho anche l'ALIX (ma è superata), ho provata un mac ed anche un pentium mobile, le differenze ci sono ma sono certamente più sensibili quelle dovute al sistema operativo (del client), ci si può divertire a provarle.

    CONSIGLIO FINALE: Poni attenzione alle impostazini del server: Controllo volume diabilitato, nessuna conversione 'non voluta' ed impedisci lo stand by.

    Buoni ascolti!
    Ciao, Marco.

    "Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
    — E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
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  2. #122

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    senza alcun dubbio farò appena possibile delle prove .... grazie
    scusa Marco ma non mi è chiaro un passaggio: se si esclude la soluzione nas, opto dunque per un server miniITX su cui far girare LMS collegato in usb ad un hd esterno quale storage e per comandare il player uso una app ios / android ? Ho capito bene ?
    P.S.
    Ho un router Asus che ha anche un ingresso usb 3.0 e che collegandovi un hd esterno funge da nas: può essere utile ai fini di una eventuale configurazione alternativa allo storage audio via hd esterno in usb al server?

  3. #123
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
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    Originariamente inviato da RoxGsm
    senza alcun dubbio farò appena possibile delle prove .... le mie considerazioni di esclusiva natura logica e non
    squisitamente tecniche sono: se ci siamo affannati ad ottimizzare un minipc client minimalista affiancandogli alimentazione
    lineare + assenza di ventole + s.o minimalista o comunque deputato all'esclusivo uso audiofilo (voyage, daphile etc.), ora mi chiedo
    affiancare a questo minipc client cosi ottimizzato, un pc server abbastanza potente necessariamente ventilato (alias rumore),
    con un s.o per esempio quale windows con numerosi processi operanti in background, non è una contraddizione nella architettura complessiva ?
    Senza considerare che lo streaming audio ricampionato da LMS sarebbe veicolato da un PC server con minimo 6 - 8 GB di ram su un bus
    ethernet di tipologia gigabit verso una macchina (minipc) con al massimo 1 gb di ram e bus ethernet 10-100 ! Mi sembra che non ci sia
    equilibrio lato hardware soprattutto sul profilo delle capacità di gestione dello streaming audio (flac HR pesanti) tra le due macchine.
    Cioè mi chiedo se sia possibile che una tale differenza di prestazioni tra Pc Server e Pc Client sia ininfluente sul risultato finale, e parliamo di un
    settore delicatissimo quale quello audio. Ci tengo a ribadire che le considerazioni sopra espresse sono di natura esclusivamente logica e di
    buon senso, scevre da mie conoscenze tecniche informatiche o audiofile. Sarei felicissimo se gli esperti informatici potessero dimostrare con
    argomentazioni o tests tecnici specifici, che una architettuta sbilanciata come quella in oggetto tra un PC server potente ed un minipc player, non presenta
    limiti di sorta nella gestione del flusso audio in streaming. E tuttto questo a prescindere da quello che percepisce l'orecchio che è altro discorso.
    Secondo me ti ho risposto al post precedente.

    In merito all'equilibrio:

    a. Il server può gestine un numero indefinito di connessioni verso player diversi (multiroom) sia sincronizzati tra di loro che indipendenti.
    b. 6-8 GB sono molto oltre qualsiasi necessità di LMS, che è nato per girare su macchine che al massimo potevano vederne 3...
    c. il collegamneto tha server è client avvienne tramite un protocollo (slim-proto) basato su TCP/IP che consente features che altri sistemi non hanno (in primis la sincronizzazione di diversi players). I buffer in uscita dal server ed ingresso al player sono gestiti da questo protocolo e sono 'tarati' per contenere 5 sec. di musica, la dimensione in byte dipende dal formato, ima parliamo di alcuni MB, in mod da consentire una rapida risincronizzazione.
    d. Ogni client ha un suo buffer ulteriore, dimensionato a piacere, che gli consente di proseguire la riproduzione anche a connessione persa. Tipicamente è di alcuni minuti, decine/centinaia di MB nella peggiore delle ipotesi.

    In ogni caso, l'unico motivo per avere un server 'carrozzato' è la previsone di DSP/DRC o UPSAMPLING spinto, altrimenti è assolutamente inutile.


    In generale, però, - da informatico - non capisco bene il ragionamento in merito all'equilibrio.... La server factory di Google è equilibrata rispetto ad un net PC?

    Prova con quello che hai, poi decidi se e dove migliorare.

    P.s.

    Secondo me devi fare mente locale sul fatto che il server NON TRATTA segnali audio in nessuna forma, nemmeno digitale. E' il cient che converte i dati nel file (o nello stream) in segnale audio digitale da inviare al DAC, dipendentemente dal driver di perifierica/meccanismo di comunicazione, cose che il serve ignora del tutto.

    Il server legge files (o riceve streams) li elabora e li trasmette ai player.

    Se pensi in questo modo, ti tisulta più chiaro.
    Ciao, Marco.

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  4. #124

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    grazie Marco chiarissimo nelle spiegazioni che non avevo ancora letto prima di scrivere le altre mie considerazioni da perfetto ignorante del settore.....
    non mi è chiaro un passaggio: se si esclude la soluzione nas, opto dunque per un server miniITX su cui far girare LMS collegato in usb ad un hd esterno quale storage e per comandare il player uso una app ios / android ? Ho capito bene ?
    P.S.
    Ho un router Asus che ha anche un ingresso usb 3.0 e che collegandovi un hd esterno funge da nas: può essere utile ai fini di una eventuale configurazione alternativa allo storage audio via hd esterno in usb al server?

  5. #125
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
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    grazie Marco chiarissimo nelle spiegazioni che non avevo ancora letto prima di scrivere le altre mie considerazioni da perfetto ignorante del settore.....
    non mi è chiaro un passaggio: se si esclude la soluzione nas, opto dunque per un server miniITX su cui far girare LMS collegato in usb ad un hd esterno quale storage e per comandare il player uso una app ios / android ? Ho capito bene ?
    P.S.
    Ho un router Asus che ha anche un ingresso usb 3.0 e che collegandovi un hd esterno funge da nas: può essere utile ai fini di una eventuale configurazione alternativa allo storage audio via hd esterno in usb al server?
    Eviterei il disco collegato al router, usalo per i backup piuttosto. Questo non perchè possa provocare degradi particolari, ma avresti ulteriore carico di rete ed in caso di problemi un aspetto in più da considerare. Se puoi, meglio evitare, IMHO.

    Non vorrei essere stato frainteso, IL NAS è OK, se non vuoi fare DSP/DRC o upsampling pesante, in questo caso LMS lo installi direttamente sul NAS. In caso contrario è probabilmente più economico e preferibile un picccolo pc dedicato da usare come server ed in questo caso anche i files musicali li fai risiedere sul server.

    Eviterei di avere LMS su una macchina ed i files musicali su una terza, per lo stesso problema di cui al disco di rete, ma è opinabile e non credo comporti differenze nella qualità del suono.

    Per un motivo analogo, I dischi li collegherei internamente via sata.
    Si al controller IOS/Android.
    Ciao, Marco.

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    Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE

  6. #126

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    Provando momentaneamente il PC portatile come PC Server su Daphile player su minipc, preliminarmente,
    come da guida online, ho creato in squeezbox/server il file custom-convert.conf salvato con questo contenuto:

    flc flc * *
    # FT:{START=–skip=%t}U:{END=–until=%v}
    [flac] -dcs $START$ $END$ — $FILE$ | [sox] -q -t wav – -t flac -e signed -C 0 -b 32 – rate -v -b 98 -L -a 352800

    La guida aggiunge che nella sezione Server Settings>Advanced>File Types di LMS
    in corrispondenza di FLAC, avrei dovuto trovare la voce che da "nativo" diventa "flac/sox", invece trovo solo "nativo" ....
    mentre per esempio per file AIFF / formato stream FLAC / trovo "flac/sox" presente nella casella 'decodificatore' ...
    cosa significa questo? che SOX per i file in formato Flac non è operante ?
    Come eventualmente vi posso ovviare ? grazie

  7. #127
    tebibyte L'avatar di bigtube
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    Originariamente inviato da RoxGsm
    Provando momentaneamente il PC portatile come PC Server su Daphile player su minipc, preliminarmente,
    come da guida online, ho creato in squeezbox/server il file custom-convert.conf salvato con questo contenuto:

    flc flc * *
    # FT:{START=–skip=%t}U:{END=–until=%v}
    [flac] -dcs $START$ $END$ — $FILE$ | [sox] -q -t wav – -t flac -e signed -C 0 -b 32 – rate -v -b 98 -L -a 352800

    La guida aggiunge che nella sezione Server Settings>Advanced>File Types di LMS
    in corrispondenza di FLAC, avrei dovuto trovare la voce che da "nativo" diventa "flac/sox", invece trovo solo "nativo" ....
    mentre per esempio per file AIFF / formato stream FLAC / trovo "flac/sox" presente nella casella 'decodificatore' ...
    cosa significa questo? che SOX per i file in formato Flac non è operante ?
    Come eventualmente vi posso ovviare ? grazie
    un paio di cose da chiarire:
    Sul portatile quale SO stai usando? Se è windows il file custom deve essere creato con diritti di amministratore
    altrimenti non funziona e nella sezione File Type di LMS non troverai flac/sox per la sez. Flac.
    Inoltre dopo aver creato il file correttamente bisogna chiudere e riavviare LMS
    player1:thin client+voyage - player2:futros450+Debian > Usb Transport: I2soverUSB + DAC (6x1704+I/V a tubi) - Attenuatore passivo Lightspeed
    Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B

  8. #128

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    non ricordo se ho creato il file con diritti di amministratore, ripeterò la procedura, il s.o. è win 8.1
    ad ogni modo ho ascoltato per una quindicina di minuti troppo pochi anche per prime impressioni .. poi ero distratto nel capire se sox era in funzione ....
    ripeterò la procedura di creazione del file custom e ti farò sapere .... grazie BigTube

  9. #129

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    ho ripetuto la procedura di creazione del file custom per 3 volte senza alcun risultato: nella casella codificatore del formato file FLAC non compare la dicitura flac/sox ma solo nativo o disattivato.
    Non capisco invece perché la dicitura flac/sox sia presente nella casella codificatore del formato file AIFF in corrispondenza del formato stream FLAC ...

  10. #130
    tebibyte L'avatar di bigtube
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    ho ripetuto la procedura di creazione del file custom per 3 volte senza alcun risultato: nella casella codificatore del formato file FLAC non compare la dicitura flac/sox ma solo nativo o disattivato.
    Non capisco invece perché la dicitura flac/sox sia presente nella casella codificatore del formato file AIFF in corrispondenza del formato stream FLAC ...
    Fai cosi:
    In C:\ vai alla cartella Windows > scorri l'elenco dei file. Troverai notepad >tasto destro > esegui come amminist.
    ti si apre la pagina bianca . Vai su File > open > scegli il file convert.conf (che si trova nella cartella Programmi > Squeezebox > server ). Ti si aprira' un lungo file di testo. Vai su File > salva con nome > lo denomini custom-convert.conf e lo salvi.
    Alla fine avrai due file nella sottocartella server : convert.conf e custom-convert.conf. ( che avranno entrambi l'icona blu )
    Rifai lo stesso giro ma apri adesso il custom > selezioni tutto e cancelli > immetti ora il codice che conosci già per il resampling
    cioe questo e salvi:
    .................................................................................................... .............................................................
    flc flc * *
    # FT:{START=–skip=%t}U:{END=–until=%v}
    [flac] -dcs $START$ $END$ — $FILE$ | [sox] -q -t wav – -t flac -e signed -C 0 -b 32 – rate -v -b 98 -L -a 352800
    .................................................................................................... .................................................................

    Fammi sapere
    player1:thin client+voyage - player2:futros450+Debian > Usb Transport: I2soverUSB + DAC (6x1704+I/V a tubi) - Attenuatore passivo Lightspeed
    Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B

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