Per le mie prove "ad orecchio", che quindi non hanno alcun fondamento nè teorico nè misurabile, usare buffer bassi è preferibile.
Sia con la vecchia versione 5 di Jplay (in cui appunto usavo direct link, cioè buffer minimo), che con la nuova 6 mi sembra migliore il suono usando comunicazione più frequente tra pc e dac con scambi di dati minimi che non il viceversa.
Premesso che sono tornato all'uso di Jplay liscio (e ho abbandonato la convoluzione, cambiando amplificatore finale il basso è diventato più frenato e più presente al tempo stesso dunque non sento più la necessità di "asciugarlo") e quindi non uso la configurazione del thread, per la mie prove il suono con direct link elevati (350hz) e pc buffer bassi (0,5s) è più omogeneo e equilibrato rispetto a quello con direct link bassi (10hz) e pc buffer elevati (5 o 10s), in particolare con questi ultimi settaggi il basso mi è sembrato più scollato dal resto delle frequenze.
Ma questi, mi rendo conto, sono discorsi soggettivi e da ascoltone, che ho riportato solo per dovere di cronaca.
Il mio problema è che, sbagliando probabilmente, mi fido del mio orecchio.